Consigli di lettura: La bambola di ossa di Holly Black
Se ami leggere storie di amicizia arricchite da dettagli fantascientifici, La bambola di ossa di Holly Black è il libro che fa per te.
L’autrice statunitense si è fatta conoscere per la trilogia “Fate delle tenebre” e per la serie “Spiderwick” di cui è coautrice, ma con La bambola di ossa ha fatto breccia nel cuore di un pubblico di lettori giovani (e non solo).
La bambola di ossa racconta del passaggio dall’infanzia all’adolescenza mettendo in conto tutte le difficoltà e le problematiche che la crescita comporta.
I protagonisti sono Zach, Alice e Poppy, tre ragazzini di dodici anni che amano ancora giocare con le bambole passando il tempo libero a creare storie fantastiche in mondi immaginari.
I tre hanno affidato il dominio del loro regno immaginario all’enigmatica Regina, una bambola di porcellana così perfetta da sembrare viva. Un brutto giorno il padre affronta Zach intimandogli di crescere e di cominciare a interessarsi a cose “da grandi”. Il mondo di Zach sembra andare in frantumi, finché una notte la Regina compare in sogno a Poppy, rivelandole di essere stata una bambina in carne e ossa di nome Eleanor, le cui ceneri si trovano ora all’interno della bambola; Eleanor non avrà pace finché non sarà seppellita nella sua tomba, in una lontana cittadina dall’altra parte degli Stati Uniti. I tre ragazzi partono nel cuore della notte, dormendo sotto le stelle, accampandosi nei cimiteri, incontrando bizzarri personaggi che parlano alla bambola scambiandola per una bambina vera, in un viaggio che cambierà per sempre le loro esistenze.
L’avventura dei tre ragazzi vi terrà incollate alle pagine del libro, il viaggio che affronteranno per attraversare lo stato è ricco di avventure ed esperienze che vi stupiranno e vi lasceranno col fiato sospeso.
Il tutto è reso più entusiasmante da strani incubi e dagli adulti che dicono di vedere insieme ai tre amici una ragazzina bionda, scambiandoli così per un quartetto anziché un trio.
Il viaggio che affronteranno i tre amici segna il loro ultimo gioco prima del passaggio alla fase successiva: l’adolescenza.
L’autrice statunitense si è fatta conoscere per la trilogia “Fate delle tenebre” e per la serie “Spiderwick” di cui è coautrice, ma con La bambola di ossa ha fatto breccia nel cuore di un pubblico di lettori giovani (e non solo).
La bambola di ossa racconta del passaggio dall’infanzia all’adolescenza mettendo in conto tutte le difficoltà e le problematiche che la crescita comporta.
I protagonisti sono Zach, Alice e Poppy, tre ragazzini di dodici anni che amano ancora giocare con le bambole passando il tempo libero a creare storie fantastiche in mondi immaginari.
I tre hanno affidato il dominio del loro regno immaginario all’enigmatica Regina, una bambola di porcellana così perfetta da sembrare viva. Un brutto giorno il padre affronta Zach intimandogli di crescere e di cominciare a interessarsi a cose “da grandi”. Il mondo di Zach sembra andare in frantumi, finché una notte la Regina compare in sogno a Poppy, rivelandole di essere stata una bambina in carne e ossa di nome Eleanor, le cui ceneri si trovano ora all’interno della bambola; Eleanor non avrà pace finché non sarà seppellita nella sua tomba, in una lontana cittadina dall’altra parte degli Stati Uniti. I tre ragazzi partono nel cuore della notte, dormendo sotto le stelle, accampandosi nei cimiteri, incontrando bizzarri personaggi che parlano alla bambola scambiandola per una bambina vera, in un viaggio che cambierà per sempre le loro esistenze.
L’avventura dei tre ragazzi vi terrà incollate alle pagine del libro, il viaggio che affronteranno per attraversare lo stato è ricco di avventure ed esperienze che vi stupiranno e vi lasceranno col fiato sospeso.
Il tutto è reso più entusiasmante da strani incubi e dagli adulti che dicono di vedere insieme ai tre amici una ragazzina bionda, scambiandoli così per un quartetto anziché un trio.
Il viaggio che affronteranno i tre amici segna il loro ultimo gioco prima del passaggio alla fase successiva: l’adolescenza.
Pubblicato mercoledì 17/09/2014 in libro
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