Come avere tante domande su Ask
Ask.fm è uno dei social network preferiti dai teenager, permette infatti di fare una miriade di domande e dà la possibilità agli utenti di essere protetti dall’anonimato, impedendo agli altri di leggere il nickname di chi ha posto loro la domanda. In questo articolo vi faremo conoscere come avere tante domande su Ask, suggerendovi i metodi migliori. Siete pronte?
1. Collega Ask ai tuoi profili
Se vuoi avere tante domande su Ask, il primo consiglio è quello di lasciar perdere l’anonimato e collegare il tuo profilo Ask con i tuoi altri profili social com Twitter, Facebook o Tumblr. Restando nell’ombra impedisci ai tuoi contatti di vederti emergere e nel caso in cui volessero conoscerti meglio, non avrebbero la possibilità di farlo poiché non dai loro una dritta sul modo in cui contattarti.
2. Interagisci con gli altri
In latino si parla di “do ut des“, io dò qualcosa a te e tu, di conseguenza, dai qualcosa a me perciò uno dei migliori consigli per avere tante domande su Ask è quello di essere una persona attiva: poni domande a tutti e, in caso di risposta, rispondi di nuovo ponendo altre domande. Inoltre fai fioccare i like alle richieste altrui, così facendo ti farai certamente notare ed invoglierai gli altri utenti ad approfondire la tua conoscenza.
3. Condividi le tue risposte
Se condividi le tue risposte su Twitter o Facebook, e se linki il tuo profilo Ask nella bacheca di questi social, di certo i tuoi follower e amici sapranno che potranno chiederti ciò che vogliono, quando vogliono!
4. Fatti notare
Se sei monotematica, rispondi in maniera supponente oppure se poni domande troppo scomode, le probabilità di ricevere richieste crollano drasticamente. Cerca, per quanto puoi, di essere interessata a quel che hanno da dirti gli altri utenti ma, soprattutto, cerca il più possibile di essere interessante: raccontati un po’ alla volta in modo che chi ti segue abbia sempre qualcosa da chiederti. A domanda rispondi, ma non andare mai oltre: ci sarà sempre tempo per una richiesta successiva!
Pubblicato lunedì 05/01/2015
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