Love&Blood ItaCon3D: panel con Rick Cosnett
L’hotel Ergife di Roma, il 19, 20 e 21 di giugno, ha ospitato la Love&Blood ItaCon 3D, convention a cui hanno partecipato moltissimi attori di The Vampire Diaries tra cui Paul Wesley e Daniel Gillies.
L’evento, organizzato dall’associazione Fantasy Events, ha dato la possibilità alle fan di conoscere i loro idoli e di chiedere loro alcune curiosità. Rick Cosnett, il dottor Wes in The Vampire Diaries, nonché il detective Eddie nella serie tv The Flash, è stata una piacevolissima scoperta: ecco cosa abbiamo scoperto sul suo conto!
Quanto di te stesso metti nei tuoi personaggi?
Nel personaggio del dr Wes ho messo molto di me. Cerco sempre di enfatizzare un tratto della mia personalità in modo da rendere il mio personaggio più reale. In lui ho potuto inserire il mio lato più dolce.
Avremo la possibilità di vedere Eddie nella seconda stagione di The Flash anche se si è tolto la vita alla fine della prima?
Mi sono commosso nel sapere che tutti hanno pianto così tanto perché Eddie è morto ma il problema è che… Eddie è veramente morto!
Magari c’è una possibilità piccola piccola.
Quale esperienza hai preferito tra The Flash e TVD, e perché?
E’ una domanda difficile ma si tratta di modi totalmente diversi di stare sul set. In The Vampire Diaries c’era già un meccanismo rodato anche se con il tempo mi sono amalgamato al cast. In The Flash abbiamo cominciato tutti allo stesso livello ed è stato amore a prima vista.
Se ti chiedessero di essere protagonista di un film in che ruolo ti vedresti e sentiresti a tuo agio?
Mi piacerebbe interpretare Riccardo Cuor di Leone.
Un altro sogno è quello di girare un film sull’Africa, sulle persone di colore e non solo sulla rappresentanza bianca.
Com’è lavorare con Grant Gustin?
Grant è assolutamente fantastico, è la miglior persona al mondo, è così speciale e ti senti importante per il solo fatto di essere con lui.
Quali sono per te i lati positivi di essere un attore e di recitare in una serie televisiva?
La cosa più interessante e affascinante è poter essere un’altra persona e poter interagire in un modo diverso da quello che poi è la vita reale. E’ anche un po’ spaventoso, ma è in quel momento in cui scatta la magia, c’è un energia creativa, un flusso che conduce il tutto.
Siccome hai recitato sia con i supereroi che con gli esseri sovrannaturali, cosa preferiresti essere?
Mi piacerebbe essere un supereroe vampiro!
Sul set di The Vampire Diaries, c’è mai stata una scena buffa o divertente?
Ci sono state molte cose buffe, il primo giorno sul set io stavo facendo lezione e c’erano Candice e Nina che mi guardavano con gli occhi fissi: mi stavano prendendo in giro!
Un’altra scena è stata quando Ian mi stava torturando e ad ogni ciak ridevamo perché gli occhi di Ian erano incredibilmente vicini ai miei!
Se il tuo personaggio in TVD avesse avuto un interesse amoroso, chi sarebbe stato?
Katherine, per forza.
Pubblicato mercoledì 26/08/2015
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