Consigli di lettura: L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev
L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev è un libro che vi consigliamo di leggere sotto l’ombrellone. Racconta la storia di Alex, un bambino undicenne che vive sulla sua pelle le atrocità dell’occupazione nazista in Polonia.
È un libro che fa riflettere e, allo stesso tempo, racconta alcuni momenti della storia mondiale in modo romanzato. L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev ha avuto talmente tanto successo che ne è stato tratto un film omonimo.
Il protagonista della vicenda è Alex, un bambino di undici anni polacco che, all’improvviso, si trova a vivere da solo: il papà è stato preso dalle SS, la mamma è scomparsa nel nulla. Rimanendo aggrappato al pensiero del padre che gli aveva chiesto di resistere alle difficoltà, il giovane si rifugia al numero 78 di Via degli Uccelli, dove resterà per mesi in attesa che l’amato padre possa ritornare.
In questo periodo Alex, che si destreggia abilmente tra notti di paura e giochi inventati, sciacalli e gente buona d’animo, riesce anche ad innamorarsi, stringere amicizie e a salvare la vita di un partigiano.
L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev racconta la vita di un bambino che, invisibile agli occhi dei nazisti, lotta con il cuore e la passione per sopravvivere, fermamente convinto che il papà, prima o poi, farà ritorno.
È un romanzo toccante, pieno di spunti di riflessione che, pagina dopo pagina, permette di affezionarsi al piccolo Alex che, con coraggio e creatività, decide di continuare a vivere e lotta con le unghie e con i denti per riuscirci.
È un libro che fa riflettere e, allo stesso tempo, racconta alcuni momenti della storia mondiale in modo romanzato. L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev ha avuto talmente tanto successo che ne è stato tratto un film omonimo.
Il protagonista della vicenda è Alex, un bambino di undici anni polacco che, all’improvviso, si trova a vivere da solo: il papà è stato preso dalle SS, la mamma è scomparsa nel nulla. Rimanendo aggrappato al pensiero del padre che gli aveva chiesto di resistere alle difficoltà, il giovane si rifugia al numero 78 di Via degli Uccelli, dove resterà per mesi in attesa che l’amato padre possa ritornare.
In questo periodo Alex, che si destreggia abilmente tra notti di paura e giochi inventati, sciacalli e gente buona d’animo, riesce anche ad innamorarsi, stringere amicizie e a salvare la vita di un partigiano.
L’isola in via degli uccelli di Uri Orlev racconta la vita di un bambino che, invisibile agli occhi dei nazisti, lotta con il cuore e la passione per sopravvivere, fermamente convinto che il papà, prima o poi, farà ritorno.
È un romanzo toccante, pieno di spunti di riflessione che, pagina dopo pagina, permette di affezionarsi al piccolo Alex che, con coraggio e creatività, decide di continuare a vivere e lotta con le unghie e con i denti per riuscirci.
Pubblicato mercoledì 17/08/2016 in libro
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