Allarme teenager: troppo tempo perso fra pc e cellulare?

Un’indagine svolta di recente offre dati piuttosto preoccupanti. E’ noto il caso di Beverly Flaxington, un uomo che, quando sua figlia a compiuto 10 anni, le ha regalato un cellulare, per rimanere sempre in contatto e, contemporaneamente, vivere nel mondo con maggiore autonomia. Il risultato? A 13 anni, dopo 3 anni dal “regalo”, i voti a scuola si sono notevolmente abbassati e la ragazza è totalmente impazzita, arrivando a spedire una media di 2000 sms al giorno. Ossessionata da sms, Facebook e chat, più volte è stata sorpresa dai genitori “addormentata” stringendo il telefono fra le braccia. I genitori hanno allora disattivato la funzione sms per la fasia oraria dalle 19 alle 7.00 del mattino nei giorni di scuola. 

“I bambini respirano ormai Smartphone, Mp3 e chat. Presto avremo bambini online 24 su 24.“ afferma Donald Robert, l’autore dell’indagine. Donald Robert ha inoltre costatato che rispetto 5 anni fa, i giovani trascorrono un’ora in più davanti pc o televisione: hanno una media giornaliera di 7 ore e 38 minuti. Il cellulare è utilizzato per ascoltare musica, giocare, guardare la tv e altre opzioni che superano di gran lunga la funzione di chiamare!

Non tutti i genitori però credono che il maggior tempo speso davanti nella tecnologia coincida con minore qualità di vita. Kaminer,ad esempio, di St. Louis, ha regalato ai suoi due figli ogni apparrecchio possibile “Sono connessi dall’istante in cui si svegliano al momento in cui si addormentano. Sono bravi, sanno essere equilibrati nell’utilizzo degli apparecchi tecnologici”.

Cosa ne pensi? Credi ci debba essere un limite e che esso debba essere imposto dai genitori? O i ragazzi devono sapersi auto-regolare?