“A un metro da te”, primato di incassi nel week end

a un metro da te

Strabiliante successo del film che ha sbaragliato i botteghini anche in Italia.

Nei giorni scorsi abbiamo seguito da vicino tutta la preparazione e l’attesa per l’imminente uscita sul grande schermo del film “A un metro da te“, teen drama distribuito da Notorius Pictures e già dominatore del botteghino negli Stati Uniti.

Ebbene possiamo dire che in Italia il risultato è stato il medesimo se non superiore, chiudendo il fine settimana con la prima posizione in classifica al Box Office, con la cifra monstre di € 1.341.429.

Queste le parole di Guglielmo Marchetti, Presidente e A.D. di Notorius Pictures: “Il grande pubblico ama i supereroi della vita reale, quelli che combattono tutti i giorni per un futuro migliore, lo dimostrano i risultati al botteghino del film di Justin

Baldoni, che ha raccolto un vasto consenso soprattutto tra i giovani e i loro genitori sensibili ai temi sociali e solidali con chi è meno fortunato”.

Non possiamo non essere d’accordo con lui, e visto che il film unisce al lato dell’intrattenimento, anche quello della sensibilizzazione e della raccolta di fondi per la ricerca contro la fibrosi cistica, siamo contenti della risposta positiva del pubblico italiano e degli esiti raggiunti.

Cole Sprouse e Haley-Lu Richardson, protagonisti e idoli dei teenager sono riusciti a rendere questo film un vero fenomeno virale del web: 4 milioni di visualizzazioni trailer sulla piattaforma di Youtube, ben 2 milioni su Facebook e 1 milione su Instagram.

Inoltre anche Trending topic su Twitter il giorno di uscita del film.
Grande seguito anche per gli spezzoni del trailer e del film doppiati dagli utenti di Tik Tok, raggiungendo addirittura 7 milioni di views.

“A un metro da te” racconta la storia di Stella e Will, come abbiamo anticipato, contribuendo in maniera nobile alla necessaria sensibilizzazione dell’opinione pubblica su un argomento come la fibrosi cistica, una grave malattia genetica per cui non esiste ancora una cura risolutiva e definitiva al 100%.

Il libro che racconta l’emozionante storia dei due ragazzi, edito da Mondadori, e lo stesso film appena uscito, hanno avuto il patrocinio della Lega Italiana Fibrosi Cistica onlus – LIFC, l’Associazione di quei pazienti che lavorano per migliorare la qualità della vita delle persone affette dalla fibrosi cistica.

È sicuramente più complesso avere successo con un film che parla di una realtà cosi difficile, e questo raddoppia la soddisfazione e la felicità di tutti gli addetti ai lavori, e tutta la gente operosa che ruota intorno al mondo semisconosciuto di questa malattia.

La vita di un paziente affetto da fibrosi cistica è scandita da numerosissime rinunce, da continue terapie cadenzate da assunzioni continue di medicinali.

Si tratta di esistenze che segnano ma in cui i pazienti imparano a essere forti, perché sin dalla nas cita vivono l’esperienza di combattere per vivere, accettando anche l’inaccettabile e strappando con le unghie e con i denti qualche momento di serenità e pace.

Sicuramente l’apporto dei parenti e gli operatori specializzati che si occupano dei malati è determinante, infondendo loro fiducia e amore necessari per nutrire il cuore e la mente di chi deve affrontare insidie e problemi con cui è difficile convivere.

Ecco a voi la scheda dettagliata del film:

A UN METRO DA TE (Titolo originale: “FIVE FEET APART“)
Un film di Justin Baldoni
Scritto da: Mikki Daughtry e Tobias Iaconis
Prodotto da: Cathy Schulman e Justin Baldoni
Cast: Cole Sprouse, Haley Lu Richardson, Moises Arias
Durata: 2h 15m

SINOSSI

Will (Cole Sprouse) e Stella (Haley Lu Richardson) hanno solo diciassette anni e sono ammalati di fibrosi cistica, vengono ricoverati nello stesso ospedale, nei cui corridoi conoscono il significato dell’amore a prima vista.

La tremenda malattia da cui sono affetti, li costringe crudelmente a rimanere sempre alla debita distanza di un metro e mezzo, al fine di non rischiare di trasmettersi tra di loro dei batteri letali, che renderebbero vana la terapia a cui si stanno sottoponendo.

Riuscire a vivere con un tempo quasi preso in prestito, vuol dire imparare a vivere a fondo ogni istante, sfidando anche i limiti invalicabili di una patologia come questa, apprendendo come restare vicinissimi senza toccarsi, senza nemmeno sfiorarsi.

Una bellissima storia profonda sul potere infinito dell’amore, che lotta contro lo spazio ed il tempo senza paura e senza sentirsi mai sconfitto.

Ecco alcune delle tantissime testimonianze raccolte in giro per il web:

@unrespiroinpiu

Il 21 marzo uscirà nelle sale italiane @aunmetrodateilfilm, un film che parlerà per la prima volta di Fibrosi Cistica!
È un’occasione incredibile e da non perdere, per diffondere la conoscenza e la consapevolezza su questa malattia; speriamo anche che sia uno stimolo in più per la continua e necessaria raccolta fondi per la ricerca scientifica e l’assistenza ai malati. Per questo vi invitiamo ad andare a vederlo numerosi e raccomandiamo ai malati FC di farlo con le consuete precauzioni, proprio perché il rischio di contagio fra di noi è così pericoloso.

@martcps
Finalmente un libro/film che parla di una realtà difficile, che nessuno conosce se non la si vive su se stessi, una vita complicata, una vita fatta di continue terapie e di continuo prendere medicinali. Una vita in cui si impara ad essere forti, ad affrontare realtà più che difficili dalla nascita, si impara ad accettare anche quello che non vogliamo accettare, si impara a vivere, a combattere giorno dopo giorno per la propria vita, si impara a non arrendersi, a dare forza alla propria famiglia nonostante mille incomprensioni. Una vita che ad oggi sceglierei altre mille volte, perché mi ha fatta crescere su tanti aspetti sin da piccola, perché sono una combattente sin dal giorno in cui sono nata, perché senza questa vita non sarei mai stata cosi forte, perché ho imparato tanto e ho ancora altro da imparare, perché non smetterò mai di combattere certa e sicura che VINCERÒ la MIA battaglia! #aunmetrodate photohraphy: @alexxandraprezioso

Pubblicato martedì 26/03/2019 in

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