Selena Gomez dovrebbe essere sexy come Miley Cyrus?
Selena Gomez è troppo noiosa: questo è il verdetto di un gruppo di esperti di immagine e look di Hollywood, abituati ad analizzare lo stile delle star e il loro successo. E, per quanto riguarda la povera Selena, il giudizio non è stato affatto tenero: troppo “acqua e sapone”, troppo infantile e innocente. Bisogna fare qualcosa!
Mentre alcune delle sue giovanissime colleghe hanno vissuto una vera e propria “svolta” di stile, assumendo un atteggiamento più adulto e trasgressivo e indossando abiti più sexy, Selena è sempre rimasta fedele alla sua immagine di brava ragazza. Questo, secondo alcuni, non è un bene per la sua carriera. Il consiglio degli esperti è: diventare più sexy per avere più successo.
Qualche esempio? Il caso di Miley Cyrus. La bellissima attrice e cantante, dopo l’esperienza del telefilm Hannah Montana, ha deciso di essere diventata grande, e di cambiare il suo modo di apparire. Piano piano il suo look è diventato più adulto, e infine, con l’uscita del singolo Can’t Be Tamed, abbiamo assistito a una vera e propria trasformazione. Abiti neri, trucco esagerato, tacchi vertiginosi, show trasgressivi: Miley oggi appare molto più sexy e dark.
Un altro esempio citato dagli esperti di immagine è quello di Taylor Momsen: l’attrice di Gossip Girl, che recentemente ha deciso di sfondare anche nel mondo della musica, ha abbandonato le sue gonnelline scozzesi e le uniformi della scuola in favore di abiti decisamente hot, occhi nerissimi di trucco e atteggiamenti ultra-trasgressivi e bizzarri.
Taylor, Miley e Selena sono quasi coetanee: eppure hanno degli stili completamente diversi. Secondo alcuni Selena Gomez dovrebbe diventare un po’ più sexy per mantenere il suo successo: altrimenti le sue colleghe si prenderanno tutti i suoi fan. Ma davvero si può avere successo solo essendo sexy e trasgressivi?
Voi cosa ne pensate? Credete che Selena dovrebbe cambiare un po’, oppure vi piace così?
Pubblicato venerdì 30/07/2010 in miley cyrus, selena gomez, taylor momsen
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook