Faccio la pipì a letto: ho 13 anni. Risponde il Consultorio
come ogni mercoledi, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi ci scrive Lucia, una ragazza di 13 anni a cui capita ancora di fare la pipì a letto. Leggi!
Ciao Kika, io mi kiamo Lucia è ho 13 anni, faccio la terza media. Io ho un problema grosso, forse farrà ridere ma è vero, io che sono arrivata a 13 anni mi faccio la pipi addosso a scuola , quando esco con le mie amike, insomma quasi tutte le parti ma xk mi metto a ridere, purtroppo nn riesco a resistere, poi io devo mettermi l’assorbente così nn mi bagno e pantaloni poi io a bagno vado ma dopo un pò mi metto a ridere e la faccio.
Io parlo con i miei genitori ma nn capiscono che io vado in bagno ma dopo un pò la faccio addosso ma loro pensano che io nn vado in bagno invece e vado e glielo dico ma nn capiscono come posso fare?????x questo io nn posso neanche uscire con le mie amike, io invece voglio uscire con loro, kiedo aiuto!!! ho bisogno dei consigli xk io mi faccio le domande ma nn mi riesco a dare le risposte. per piacere aiutatemi.!!!! grazie in anticipo.!!!!
Giancarla che fa l’ assistente sociale risponde:
Ciao Lucia.
Si definisce ENURESI la perdita di orina in un soggetto sano da cui ci si aspetta un controllo volontario della muscolatura preposta alla eliminazione dell’orina. Ci sono molte domande che dovrei farti per capire meglio l’origine del tuo problema e suggerirti la strategia migliore per affrontarlo.
Bisogna sapere se il problema è recente o se per te è sempre stato così, se ti succede solo di giorno o se ti capita anche di notte (enuresi notturna), se ti succede solo con l’orina o anche con le feci ( encopresi), se è più frequente nel periodo scolastico,
se ti capita solo quando ridi o anche quando fai sforzi fisici o sei particolarmente agitata (un compito in classe, una interrogazione, uscire con gli amici ecc), se soffri di particolari disturbi o malattie.
In tutti i modi credo sia molto importante affrontare urgentemente il tuo problema. Il mio suggerimento è di parlarne di nuovo con i tuoi genitori e spiegare loro quanto sia imbarazzante per te e quanto ti faccia soffrire. Molti genitori pensano che si risolva con il passare del tempo e si rassegnano, oppure usano un atteggiamento punitivo e ostile (vergognati alla tua età… ecc. ) o si convincono che basti solo ”la buona volontà” e che comunque sia da nascondere fra le pareti domestiche. Devi chiedere a loro di parlarne con il Pediatra o con il Medico di base per fare gli accertamenti che servono ad escludere che ci siano particolari problemi fisici. Poi sarà il Medico ad indirizzarti da uno Psicologo che parlerà con te, ma anche con i tuoi genitori, per trovare le strategie giuste e mirate che servono a risolvere l’enuresi.
Non devi vergognarti, è un problema abbastanza diffuso, e vedrai che lo Psicologo troverà il modo di aiutarti e tu potrai fare normalmente la tua vita senza questo imbarazzante problema. I ragazzi e le ragazze che ne soffrono ne parlano con molta difficoltà, soffrendo in silenzio, trascinando per anni un problema che, se affrontato prontamente e con gli specialisti giusti, si risolve in breve tempo e con successo. Se i tuoi genitori non ascoltano, fai leggere loro questa risposta, è importante per il tuo futuro e per il tuo sviluppo psicologico risolvere prontamente questa difficoltà, ma anche loro devono e possono aiutarti. Cara Lucia, non deprimerti, affronta i tuoi genitori decisa a trovare una soluzione che non sia il silenzio e la vergogna, e vedrai che in poco tempo potrai ridere …senza problemi.
Tienici informati, un abbraccio.
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della mail “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova
Pubblicato mercoledì 23/03/2011 in consultorio
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