Dieta prima dell’estate? No, la mamma mi obbliga a mangiare!

Ciao, mi chiamo Valentina e vorrei parlarvi il più brevemente possibile di un mio “problema”…
ho 14 anni, sono alta un metro e sessanta e peso circa 51 kg, non sono grassa, ho solo quei 2/3 kg in più che non mi fanno indossare i pantaloncini corti o alcune magliette estive troppo attillate. Sono sempre stata così e ovviamente quando ero più piccola non mi importava un gran che, ma crescendo ho incominciato ad interessarmi di più al mio corpo e al mio aspetto fisico e spesso, quando i 2/3 kg in più diventavano 4/5, iniziavo a mangiare un po’ di meno e un po’ più sano e mia madre mi aveva sempre aiutata, ad esempio preparando più spesso grandi insalate e poi molta frutta.

Quando circa la settimana scorsa le ho chiesto di incominciare ancora a fare, almeno per me, meno piatti ingrassanti, lei all’inizio c’è stata, ma poi le ho parlato di un libro sull’anoressia che stavo leggendo e lei ha smesso di prepararmi insalate e cose simili e ha iniziato a ripetermi che sono bella così come sono, che non devo dimagrire e che vado bene così, che non devo voler dimagrire per essere come le mie altre compagne di danza ecc… L’altro giorno ho fatto un commento sulle calorie di un cibo che stavamo mangiato, così per scherzare, (devo aver detto qualcosa come “Cavolo, meno male che volevo dimagrire, un grissino di questi ha un sacco di kcal!”) lei ha ricominciato con la storia che non devo dimagrire, che ai ragazzi piacciono le ragazze con un po’ di ciccia addosso ecc… L’altro ieri mi ha comprato un’enorme focaccia e appena seduta a tavola mi ha detto: “Guarda ti ho comprato la focaccia con le olive, la tua preferita…la mangi vero?“.

Vi prego non so più cosa fare, appena vede che mangio qualcosa di meno rispetto al solito, inizia a rifilarmi cibi super ingrassanti! Io voglio solo perdere un paio di kg in vista dell’estate, niente di più! Cosa posso fare?
Grazie in anticipo,
Valentina.

Risponde Maria Elsa, che fa la psicologa

Ciao Valentina, sono Maria Elsa una psicologa. Mi sembra che tu stia parlando in modo  adeguato di un tuo desiderio di avere una vita più sana e corretta a cominciare dalla tavola. Non mi pare che tu insegua segretamente l’intento di diventare una fotocopia di certe modelle scheletriche e, per quel che ne so, ma non sono una dietista né un medico, due chili in meno sono un obiettivo comprensibile in base ad altezza e peso. Figurati, di certo sarai quasi perfetta ma… capisco pantaloncini e maglietta attillata…

E’ comprensibile che la tua mamma si preoccupi per te e forse può vivere come un rifiuto del suo amore (che forse passa anche attraverso il prepararti pietanze sostanziose) il tuo desiderio di mangiare diversamente, almeno per certi periodi. Magari le costa anche fatica prepararti pietanze diverse, ma puoi chiederle di poterlo fare tu…

Puoi tentare di farle conoscere la “piramide alimentare” che puoi trovare come informazione su una sana alimentazione anche su internet e per rassicurarla potresti chiederle di accompagnarti da una dietologa, capisco che ha forse poco senso per due chili, ma lo avrebbe forse per lei per sentirsi rassicurata e sapere che qualcuno di competente sta seguendo la tua alimentazione ed è quindi in grado di fare attenzione a diversi obiettivi. Non è che ogni volta che qualcuno vuol perdere due chili si tratta di anoressia… Coraggio Valentina.

Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della mail “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova.