Mamma impicciona e ficcanaso: è giusto? Cosa fare? Leggi!
Ciao ragazzi,
come ogni mercoledi, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi ci scrive Sabrina, raccontando di una mamma che spesso si intromette nella sua vita. Leggi!
Ciao, mi chiamo sabrina e ho 12 anni. Non so davvero come venire a capo di una situaizone che mi fa molto soffrire. Mia mamma si intrommette in tutti i miei affari: se litigo con un’amica, si mette in mezzo e, ad esempio, dice all’altra mamma cose brutte su sua figlia. Se prendo un brutto voto, viene a scuola e rompe ai prof.. anche quando è giusto il voto che mi hanno dato! Cioè, se ho studiato poco è giusto che prendo 5… per cui lei nn deve dire niente ai prof!
E con i ragazzi??ancora peggio.. Ogni volta che vede che ne guardo uno, mi fa fare delle figuracce dicendo ad alta voce “che capelli ha tutti ricci?! Sembra un porcospino!” oppure “Gli si vedono le mutande con quei pantaloni larghi!” ecc,.
Mia mamma si sta intrommettendo troppo, e io vorrei piu libertà… come faccio? per paura di offenderla non le ho mai detto nulla.. grazie consultorio se mi rispondete
Maura che fa l’assistente sociale risponde
Ciao Sabrina,
hai descritto una situazione tra madre e figlia che si verifica spesso: sono sicura che se avrai modo di confrontarti con altre tue amiche ti potrai rendere conto di quanto sia frequente nei genitori il comportamento che hai descritto. Io penso che i genitori sono spesso convinti di dover sempre e comunque proteggere i propri figli, evitando loro di provare disagio o sofferenze e per questa ragione si intromettono eccessivamente nella vita dei figli, sostituendosi a loro in qualche circostanza. Ciò può rallentare la crescita del figlio, impedendogli di assumersi le proprie responsabilità.
Inoltre, la vicinanza emotiva nel rapporto tra genitori e figli è tale a volte che non permette ad una delle due parti di considerare e vedere l’altro come diverso da sé, con propri desideri e bisogni distinti. Secondo me è un po’ per questa ragione che stai soffrendo; vuoi fare da sola, hai dei nuovi bisogni legati all’ età che stai vivendo che non ti vengono riconosciuti da tua madre. Niente paura! Da questa situazione si può piano piano uscire, con molta pazienza e con il tempo; hai 12 anni e molto tempo davanti a te.
Innanzitutto, secondo me, dovresti non solo raccontare alla mamma ciò che ti succede sia di positivo che di negativo con le amiche, con la scuola, nel tempo libero, ma rassicurarla sul fatto che hai già un’idea e un “piano” su come affrontare le questioni che ti capitano. Fai capire a tua madre che vuoi agire tu in prima persona, che vuoi provare a metterti in gioco da sola. La libertà che tu desideri va un po’ conquistata giorno per giorno. Se tua madre ti vede sicura e determinata a voler fare da sola è più probabile che cambi atteggiamento nei tuoi confronti. Non pensare di offenderla; i cambiamenti nei rapporti tra figli e genitori fanno parte del tuo percorso di crescita e non riguardano solo una parte, ma entrambi.
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della mail “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova!
Pubblicato mercoledì 13/07/2011 in consultorio
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