Mattel lancia la Barbie tatuata: la regaleresti alle tue sorelline?
La Tokidoki è stata creata da Simone Legno, un giovane imprenditore italiano che ha creato il marchio da cui prende il nome la Barbie oggetto dello scandalo. Tokidoki ha tatuaggi ben in vista su décolleté, collo e braccio, ma la passione per i tattoo non è l’unica cosa che la rende “alternativa”: occhiali da sole super trendy, maglietta scollata e un caschetto rosa che farebbe invidia a Katy Perry.
La storia delle Barbie che si allontanano dal conformismo per ancorarsi alla realtà e ai veri interessi dei teenager è lunga e tormentata: nel 1999 venne ritirata dal commercio la prima Barbie “ribelle”, si chiamava “Butterfly Art Barbie” e aveva un bel tatuaggio a forma di farfalla in prossimità dell’ombelico. Nel 2009 la Mattel creò una Barbie tatuata per gli amanti dell”Hard Rock Cafè”, ma era in edizione limitata e venne presto ritirata dal commercio.
Poi fu la volta della “Barbie Rockabilly” anch’essa tatuata e abbinata ad un basso elettrico in formato mini. Insomma: di esempi se ne contano tanti, ma quasi sempre i genitori sono riusciti ad avere la meglio facendo notare alla Mattel che il giocattolo simbolo di intere generazioni di bambine dovrebbe dare il buon esempio, mettendo le sue trasgressive inclinazioni da parte.
E voi la regalereste alle vostre sorelline? I vostri genitori la comprerebbero?
Pubblicato venerdì 07/10/2011 in attualità
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