Chirurgia plastica a 13 anni per difendersi dai bulli: è giusto?

Il bullismo ha fatto un’altra vittima, ma per fortuna quella di Nicolette Taylor, una ragazza americana di 13 anni, è una storia a lieto fine. Nicolette è una ragazza molto apprezzata a scuola, fa parte delle cheerleader e ha sempre fatto amicizia con tutti.

Da piccola faceva la modella, ma poi un paio di eventi spiacevoli hanno cambiato l’aspetto del suo viso: Nicolette ha avuto la sfortuna di rompersi il naso due volte, la prima quando era ancora molto piccola e la seconda all’età di 8 anni.

Intorno agli 11 anni il suo naso rotto ha inziato a crearle problemi perché i suoi compagni di classe facevano i bulli prendendola in giro sia su Facebook che di persona. Sua madre decise con lei di aspettare i 18 anni per ricorrere alla chirurgia plastica, ma poi cambiò idea quando vide sua figlia piangere a causa dei continui insulti postati sui social network.

La mamma ha raccontato all’emittente ABC: “Andavano su Facebook e iniziavano a scriverle – Hey bel nasone! – Succedeva cinque volte a settimana e ad un certo punto ho realizzato quanto potesse far soffrire mia figlia, così ho deciso di chiamare un chirurgo per un consulto”.

Alla fine Nicolette con il sostegno della sua famiglia ha deciso di fare il grande passo: liberarsi del bullismo sottoponendosi ad un intervento di chirurgia plastica che ha modificato il suo naso restituendole un po’ di autostima e fiducia nel prossimo.

Nicolette doveva aspettare di compiere 18 anni? Voi come avreste reagito al suo posto?