Cosa vuol dire essere Le Divine
Ciao a tutti!
Ho visto nei vostri commenti tante frasi, tante dediche per il gruppo più cool del momento: Le Divine.
Le Divine sono delle ragazze davvero speciali: belle, intelligenti, estremamente alla moda. Capitanate dalla meravigliosa Antonella, queste ragazze sono davvero uniche.
Ma cosa vuol dire essere Divine?
Essere Divine è uno status: è un insieme di valori, di idee, di accessori, di credenze… insomma, è molto di più di quello che si può pensare.
E, soprattutto, se essere Divine è uno status, un modo d’essere, anche i maschi possono appartenere alla categoria in questione. Come è possibile? Vediamolo insieme!
A volte il rischio è quello di ridurre Le Divine a dei bei vestiti e dei bei capelli: certo, è anche questo, ma non solo.
Nella società moderna infatti, vengono proposti dei valori di un certo tipo: soldi, carriera, bellezza, obbiettivi chiari da raggiungere sempre e comunque.
Le Divine sono perfettamente “moderne”.
La prima caratteristica dell’essere Divine è il gusto innato per le cose belle: abiti, accessori, acconciature. Tutto ciò che è bello, visibilmente bello, è interessante. Nessun vestito, nessun gioiello è “sbagliato” o fuori luogo nel look della persona.
Avere gusto e volerlo dimostrare; essere sempre fieri di quello che si sta indossando, coscienti che “è la cosa giusta al momento giusto”. Questo è il primo step de Le Divine.
Colori, abbinamenti accessori: tutto estremamente con stile.
Subito dopo una forte fiducia in se stessi. Una Divina crede nelle sue potenzialità, nella sua persona: per questo non teme nulla. Non teme un due di picche dai ragazzi; non teme una brutta figura davanti agli amici; non teme neppure un rimprovero da parte dei genitori. Certa di se e delle sue azioni, nessuno può farle cambiare idea.
Essere Divina vuol dire anche essere così “forte” caratterialmente da potersi scegliere le amicizie. Tutti vorrebbero essere nella cerchia delle Divine, ma pochi possono farne parte.
Si possono amare, odiare, combattere o cercare: qualunque sia il sentimento che ci accosta alle Divine, sicuramente non possono esserci indifferenti. E, diciamolo chiaramente, essere indifferenti è la cosa peggiore che possa accadere!
Per questo sono eccezionali: perché non possono essere indifferente, mai.
In un modo o nell’altro “ti svegliano” un sentimento, positivo o negativo che sia.
Capite meglio ora cosa voglio dire quando sostengo che tutti, anche i “maschi”, possono appartenere a questa categoria? La risposta è, come ho spiegato, molto semplice: essere Divina non è solo una questione di estetica. È molto di più. È gusto, passione per le cose belle, fiducia in se stessi, autostima, voglia di farcela; essere continuamente nel vortice, al centro del ciclone, senza indugi. Essere invidiati e, perché no?; anche amati, desiderati.
Essere Divina è tutto questo.
È così che auguro a tutti una “divina” buona notte!
Kika
Pubblicato sabato 27/06/2009 in divinas, las divinas, le divine, les divinas, patito feo
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook