Come combattere il bullismo? Mia sorella ha bisogno d’aiuto!
Ciao ragazzi,
come ogni mercoledì, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi ci scrive Ninfetta perchè non sa più come aiutare sua sorella che è vittima del bullismo, ecco la sua richiesta d’aiuto:
Ciao mi chiamo Ninfetta e volevo chiedervi un consiglio: ho una sorella di 17 anni che e’ vittima di bullismo, non ha amici e quando torna a casa da scuola piange disperata. Mia mamma le ha consigliato di andare dalla psicologa ma lei dice che e’ da sfigati (non e’ vero!). Mi fa compassione, viene perfino da me a chiedere aiuto e, il nostro rapporto non e’ dei migliori!! Non so più come aiutarla!! HELP!
Il consultorio risponde:
Ciao, Ninfetta.
Se fossi in tua sorella mi chiederei se è più da sfigati, come dici tu, rimanere vittima del bullismo o andare dallo psicologo. E’ lo psicologo che crea i problemi o i problemi li ha chi va dallo psicologo per superarli? Forse non immagina che lo psicologo è tenuto alla riservatezza.
Bisogna avere una forte motivazione per prendere la decisione di consultare uno psicologo; provare a fare questa conoscenza (che non è un impegno a vita!) che può essere continuata se l’incontro è stato buono; poi si creerà un rapporto di fiducia. E’ molto difficile rivolgersi allo psicologo se ci si sente svalutati nel farlo, o spaventati. Ma vale la pena stare male o, peggio, vedere che i propri problemi si aggravano? Deve decidere tua sorella, se rimanere una vittima, purtroppo continuando a vivere così, o no. Il bullismo è un problema diffuso, grave, che fa molto soffrire chi lo vive; non può essere risolto da soli.
Tu puoi aiutarla non assecondando i suoi sfoghi. Un conto sono le confidenze e un conto gli sfoghi che non portano a nulla e spesso finiscono per annoiare chi li ascolta. Sbaglio nel pensarlo per te? C’è poi un altro aspetto presente forse nel vostro rapporto che va oltre il problema di tua sorella. Tra fratelli e sorelle non è detto che si vada d’amore e d’accordo, anzi…Può capitare che sia parte di queste dinamiche, che il fratello o la sorella più giovani (immagino che tu lo sia) quasi provino una punta di piacere, pensando di cavarsela meglio…di essere superiori almeno in quel discorso anche se più piccoli.
Parli di pena, che non è un bel sentimento, perché la pena mette in una posizione di superiorità chi la prova, a differenza della compassione, con la quale partecipiamo veramente alla sofferenza dell’altro. Ti assicuro che è molto più facile provare pena a tutte le età. Per aiutare tua sorella incoraggiala a rivolgersi allo psicologo, magari offrendoti di accompagnarla. Sempre se sei favorevole. Penso comunque che dovrebbe essere la tua mamma a fare il primo passo di questo percorso d’aiuto, andando con lei, o se proprio tua sorella non accetta, andando lei stessa a parlare con lo psicologo per la figlia e chiedendo consiglio.
Si potrebbe rivolgere al Consultorio Giovani o, se non c’è, al Consultorio Familiare più vicino alla città in cui abitate. Affrontare il bullismo vuol dire uscire dall’isolamento e dalla passività. Può darsi che tua sorella non riesca a farlo, per questo va molto sostenuta. A lei dico di non scoraggiarsi! Sono convinta che tua madre sia preoccupata e che anche lei come genitore debba essere aiutata. Nella tua lettera nomini solo la mamma, non so quale è la vostra situazione familiare, ma lei potrebbe anche parlarne con il papà e andare insieme a lui al Consultorio. Quando si è adolescenti è fondamentale l’appoggio dei genitori per affrontare i problemi. Potresti far leggere questa lettera a tua sorella e a tua madre.
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della email “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova!
Pubblicato mercoledì 14/12/2011 in bullismo, consultorio
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