Il Prof. mi ha preso di mira
Ciao ragazzi,
Ci scrive tristezza inglese che ha un problema che la tormenta a scuola. L’insegnante di inglese la ha preso di mira e la cosa la fa sentire molto male. Leggete il suo racconto:
“ciao kika, volevo dire anch’io la mia…ho appena finita di mangiare e sono tornata a casa con i lacrimoni agli occhi. da quest’anno abbiamo un nuovo insegnante di inglese, e tutte le ore nelle quali abbiamo questa materia per me è l’ora del terrore!!! ha esplicitamente detto che mi ha preso di mira,ma non so assolutamente per cosa! fa battute, più volte ha detto che ho una faccia tetra, e proprio oggi durante la lezione, mentre stava spiegando,mi ha detto che sono un ragazza insensibile (ma questo me lo hanno riferito anche se ho intuito che aveva detto qualcosa su di me,ma non l’ho proprio sentito bene, perchè ero attenta a ciò che stava spiegando, e non alle cretinate che escono ogni 2 secondi dalla sua bocca)… poi è alla lavagna, spiega, io stavo ascoltando e mi chiama in tono di rimprovero,e io ho risposto:”ma prof, sto ascoltando!!” e lui ha successivamente fatto un ennesimo commento sulla mia faccia assente e poi non so con l’abbi chiamata.
ma mi chiedo “che male gli ho fatto?” forse si riferisce al fatto che non rido mai (cosa assolutamente non vera, solo che nn vedo il motivo per il quale dovrei ridere a ogni sua battuta,che nn fa nemmeno ridere tra l’altro) dei compagni mi hanno suggerito di tenere un sorriso stampato sul viso durante tutte le sue ore, così la smette. Sì, sarebbe bello,ma poi lui mi direbbe che ho una faccia da ebete, da idiota, non ha mica peli sulla lingua quello, se deve dire qualcosa di brutto nn rimane lì a pensarci su, te la dice e basta. ogni volta ha sempre qualcosa da dire su di me,sulla mia faccia,come se non avessi già abbastanza complessi per conto mio, facendomi fare una pessima figura di fronte ai compagni; poi ogni domanda la fa a me, se si può chiamare domanda, nn capisco niente quando parla….ma io nn so proprio cosa ho fatto. ne ho parlato con i miei genitori,perché quando c’è qualcosa che nn va non riesco proprio a nasconderlo e loro mi hanno detto di andare oltre, di nn dargli peso perché è un po’ matto e dire che inoltre è già stato insegnante di ia sorella e forse è per questo che se ne approfitta; e forse anche perché vede che sono una tonta, nn in senso cattivo, ma nel senso che non rispondo e non replico mai perché non ho il coraggio di farlo, nn reagisco. Mi dico sempre che la prossima volta gli risponderò per le rime, per farlo stare zitto una volta per tutte,ma poi mi manca la forza, il coraggio, ho sempre paura di quello che potrà uscire dalla mia bocca,e già i sta abbastanza antipatico e non voglio farmelo nemico al 100×100. e do l’impressione di una, come si dice, senza gli attributi, se così si può dire. magari questo è solo un suo modo di scherzare,ma lo ritengo pesante e offensivo la maggior parte delle volte. Alcuni affermano: “ma no, dai, é simpatico” forse perchè sono lasciati in pace,non offesi, non si trovano nei miei panni e con il mio carattere, altrimenti capirebbero. e poi uno nel modo in cui si comporta nn va mai bene: sono una che ha sempre studiato, corretta con tutti, sempre al suo posto, attenta, non do’ fastidio e poi non va neanche bene. si fanno tanti sacrifici per lo studio,per tutto e questo è alla fine quello che te ne ritorna in tasca. dopo questo mio sfogo,veramente necessario, chiedo una specie di supporto morale,e ne sarei grata se tu, kika, sapresti consigliarmi SOS da tristezzainglese”
Carissima tristezzainglese,
So che non è facile, ma a volte capita di essere presi di mira da un insegnante. E ti racconto anche un segreto: gli insegnanti non prendono mai di mira qualcuno di cui non gli importa niente. In realtà, i “prescelti” attirano l’attenzione del Prof. proprio perché si sentono in difficoltà con quello studente. Sì, proprio così. E’ come se, da insegnanti, non riuscissero mai ad arrivare a quel ragazzo o ragazza e, per questo, lo sfidano in continuazione.
E’ un po’ come se lui ti volesse parlare, ma tu non gli dessi retta. E pur di farsi sentire da te, ti ricorda in continuazione: “ehi, sono qua! Guardami, ascolta cosa ho da dire.” Sono sicura che da qualche parte lui avrà parlato con un amico o un altro insegnante di questa sua studente che sembra non seguirlo mai. Non so se gli sono venuti i lacrimoni agli occhi pensando a te ma… Sono sicura che pensa a te ogni volta che si ricorda che c’è lezione nella tua classe.
Se tu mi hai detto che segui con attenzione la lezione e che, anche così, lui continua a disturbarti è perché non sei ancora riuscita a far arrivare a lui il tuo interesse nella materia. Il mio consiglio? Chiedigli di parlare dopo la lezione e digli come ti senti. Digli che vuoi imparare l’inglese, che provi a seguire quello che insegna, ma che non sempre ci arrivi. E che ti senti un po’ presa in giro da lui e quello ti disturba, perché ti viene l’ansia e allora non riesci più a seguire la lezione. Hai tutto il diritto di farlo e non è nessuna offesa dire che ti senti in difficoltà per quello che fa.
Ascolta cosa ha da dire anche lui. Non è mica facile fare l’insegnante. Fagli capire che la sua lezione è importante, che vuoi davvero imparare l’inglese ma che, così, non ce la fai proprio. Voi due volete la stessa cosa: che tu impari l’inglese, te ne sei accorta?
So che adesso ti sembra una cosa impossibile, ma ti garantisco che non ti farai un nemico parlandogli. Anzi, si sentirà apprezzato e proverà a non farti sentire male. Ma se ti impegni a studiare, se ti sforzi ad imparare davvero la sua materia… Vedrai che non solo smetterà di prenderti in giro, ma che gli resterai nel cuore per tutta la vita.
Ragazzi, vi è mai capitato una cosa del genere? Avete mai avuto un insegnante “cattivo” che con il tempo si è mostrato invece buono? Raccontatemi nei commenti.
Bacissimi,
Kika
Pubblicato sabato 10/10/2009 in consiglio
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