Ballerini Dietro il Sipario MTV: Roberta Siciliano, intervista!

Quasi tutte le bambine hanno sognato, e sognano, di diventare ballerine. Quando hai deciso che questo sogno doveva diventare la tua realtà?

Ho sempre avuto le idee chiare, sin da piccola. Il mio sogno di diventare una grande ballerina è sempre stato forte nel mio cuore e nella mia mente. All’età di tre anni, anche se non era possibile, mia madre mi fece provare per la prima volta l’emozione di entrare in una sala da ballo, indossando un body fatto su misura (modificato da mia madre con la macchina da cucire) e le scarpette di danza cucite e ricucite perchè il mio piedino era troppo piccolo per entrarvi, nonostante il numero fosse il più piccolo in circolazione! Assistevo alle lezioni delle grandi e pensavo che volevo fare tutto ciò che loro facevano: le guardavo ammirata e sognante. Sul palco mi sono sentita sempre a mio agio, e prorpio lì sento di essere me stessa, nella mia essenza. Riesco a farmi conoscere più con la danza, che con le parole… Poi, dopo aver incominciato a frequentare la scuola, insieme a quella di ballo, nulla è cambiato: avvertivo che il mio sogno coincideva sempre di più con l’ obiettivo della mia vita.

C’è qualcosa a cui hai dovuto rinunciare per la danza?

Il rapporto con gli amici è stato molto sacrificato. Ho dovuto rinunciare molte volte ad uscite il sabato, alle gite, o semplicemente a trascorrere del tempo con loro. Tutti i pomeriggi sono a danza e la sera studio fino a tardi, convinta che l’arricchimento culturale è indispensabile per un artista.

Per la prima volta la danza arriva in tv a 360°. Sembrerebbe quasi una contraddizione vedere un programma dedicato a questa disciplina su una rete così pop come MTV. Che effetto fa vedersi in tv e sapere di essere visto, e quindi giudicato, da milioni di persone in tutt’Italia?

Finalmente sugli schermi televisivi la danza è raccontata a 360°. MTV farà conoscere questa disciplina, forma d’arte meravigliosa, in tutti i suoi retroscena. Il pubblico potrà avere una percezione nuova ed approfondita della vita di un ballerino, del prima e del dopo di uno spettacolo, di ciò che accade in sala, delle ore di allenamento, dei sacrifici, degli sforzi, e finanche dei rimproveri e dei piccoli dispiaceri talvolta consumati in silenzio. In “Ballerini” c’è il nostro provare e riprovare infinite volte anche una stessa scena, fino a che non si è perfetti, fino a che il corpo riesce in toto ad esprimersi come una poesia. Questa è la danza, e questo è quello che sono. Personalmente andrò sempre oltre il giudizio delle persone, quelle a cui piaci e quelle a cui non piaci.

La tua playlist preferita: quali sono le cinque canzoni che ascolti di più senza scarpette da ballo?

Le canzoni di Adele: “Set fire to the rain” oppure “Skyfall”. E poi Ludovico Einaudi con “Eros”, “Divenire”, “Primavera”.

Ginnaste– Vite Parallele e Calciatori– Giovani speranze: hai seguito i due programmi in onda su MTV?

Purtroppo no, perchè non ho mai avuto il tempo… ma appena ho saputo di questi programmi sono andata a rivisitarli, per curiosità, sul sito internet.