Justin Bieber, salta tappa in Oman: “troppo sexy”
Uno spettacolo troppo sexy. Per questa ragione è stato cancellato il concerto di Justin Bieber nello stato dell’Oman, nel Golfo Persico, previsto per il 6 maggio.
Nel Paese, la religione più professata è l’Islam e i leader musulmani hanno bollato lo show di Justin come “non indicato per la salute morale” delle donne.
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Secondo l’opinione pubblica, le canzoni e gli atteggiamenti di Justin sarebbero troppo dissoluti e inciterebbero al peccato. Dopo una feroce campagna anti Justin Bieber, su web e via radio, il concerto in Oman è stato annullato.
Per capire il contesto: nel Paese gli uomini non indossano pantaloni corti e le donne devono coprire gambe e braccia e indossare un velo sul capo.
Justin Bieber ha quindi scelto di fare una seconda tappa a Dubai, dove si esibirà il 4 e il 5 maggio. Le fan dell’Oman possono ora farsi rimborsare il costo del biglietto oppure cambiare il ticket con uno per lo show a Dubai.
Ma il concerto cancellato non è l’unico guaio a cui Justin Bieber deve pensare: Sara Horowitz, uno degli chef che lavorano per lui, è stata arrestata per aggressione dopo aver picchiato il fidanzato. Nessun commento da parte della star.
Cosa ne pensi?
Secondo te è giusto cancellare un concerto perché contro la morale diffusa in un Paese? Cos’avresti fatto se fossi stato un Belieber dell’Oman?
Pubblicato domenica 21/04/2013 in concerto, justin bieber
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