Come fare un buon riassunto in 5 mosse
Davanti ad un tema sei bravissima ad esprimere quello che vuoi raccontare ma non hai proprio la capacità di sintesi? Vediamo come fare un buon riassunto in 5 mosse.
Riuscire a raccontare in breve ciò che si è letto o ascoltato non è una capacità di molti, spesso ci dilunghiamo in dettagli di poca importanza tralasciando i punti salienti.
Proprio la mancanza di sintesi ti porta ad impiegare più tempo per schematizzare piuttosto che per raccontare? Allora vediamo come, con un po’ di allenamento e tecnica, è possibile fare un buon riassunto
.
1. Prima di tutto leggi attentamente il testo da riepilogare e dividilo in sequenze, individuando le informazioni più importanti: personaggi, luoghi, cause e conseguenze. Aiutati con matita ed evidenziatore per concentrare l’attenzione su ciò che ha maggiore rilevanza.
2. Dopo una lettura analitica e la messa a fuoco dei punti più importanti, inizia a scrivere il riassunto ricordandoti di concentrare tutto sulla logica del discorso, evitare l’uso di discorsi diretti e ridurre al minimo le descrizioni dei personaggi e dei luoghi.
3. Rileggi il riassunto appena scritto, controlla se sono presenti tutti i personaggi e se i fatti sono collegati tra loro in senso logico. Ci sono ancora delle parti che puoi eliminare e senza le quali l’intero discorso mantiene una coerenza? Riduci ancora un po’.
4. Mantieni i tempi verbali e, se ti può essere d’aiuto, utilizza alcune delle frasi tratte dal testo come citazioni. Ricordati di trasformare i discorsi diretti in discorsi indiretti, creare frasi corte ed eliminare le parole troppo difficili. Il riassunto, in genere, è lungo un terzo del testo originale.
5. Rileggi tutto con attenzione, se il testo è scorrevole ed hai inserito tutte le informazioni necessarie a comprendere il racconto, il tuo riassunto è pronto!
Le mosse per fare un buon riassunto sono utili non solo per la scrittura, ma anche per i racconti orali e per lo studio in genere: acquisire la capacità di sintesi è una dote che ti permetterà di risparmiare tempo ed energie.
Riuscire a raccontare in breve ciò che si è letto o ascoltato non è una capacità di molti, spesso ci dilunghiamo in dettagli di poca importanza tralasciando i punti salienti.
Proprio la mancanza di sintesi ti porta ad impiegare più tempo per schematizzare piuttosto che per raccontare? Allora vediamo come, con un po’ di allenamento e tecnica, è possibile fare un buon riassunto
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1. Prima di tutto leggi attentamente il testo da riepilogare e dividilo in sequenze, individuando le informazioni più importanti: personaggi, luoghi, cause e conseguenze. Aiutati con matita ed evidenziatore per concentrare l’attenzione su ciò che ha maggiore rilevanza.
2. Dopo una lettura analitica e la messa a fuoco dei punti più importanti, inizia a scrivere il riassunto ricordandoti di concentrare tutto sulla logica del discorso, evitare l’uso di discorsi diretti e ridurre al minimo le descrizioni dei personaggi e dei luoghi.
3. Rileggi il riassunto appena scritto, controlla se sono presenti tutti i personaggi e se i fatti sono collegati tra loro in senso logico. Ci sono ancora delle parti che puoi eliminare e senza le quali l’intero discorso mantiene una coerenza? Riduci ancora un po’.
4. Mantieni i tempi verbali e, se ti può essere d’aiuto, utilizza alcune delle frasi tratte dal testo come citazioni. Ricordati di trasformare i discorsi diretti in discorsi indiretti, creare frasi corte ed eliminare le parole troppo difficili. Il riassunto, in genere, è lungo un terzo del testo originale.
5. Rileggi tutto con attenzione, se il testo è scorrevole ed hai inserito tutte le informazioni necessarie a comprendere il racconto, il tuo riassunto è pronto!
Le mosse per fare un buon riassunto sono utili non solo per la scrittura, ma anche per i racconti orali e per lo studio in genere: acquisire la capacità di sintesi è una dote che ti permetterà di risparmiare tempo ed energie.
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