11 settembre 2011: a New York sorge la “North Memorial Pool”

Commozione, lunghi silenzi e un’atmosfera densa di dolore: durante la cerimonia  che si è tenuta a New York per ricordare le vittime dell’11 settembre il mondo intero ha sentito tutto questo e non solo… La cerimonia è stata ripresa dalle telecamere delle emittenti televisive di tutto il mondo e, nella maggior parte dei casi trasmessa in diretta: dare alla gente la possibilità di assistere a questo evento è stato un modo per far capire a tutti che non bisogna dimenticare.

Tra i momenti più toccanti c’è stato di sicuro quello in cui tutte le persone presenti alla cerimonia hanno osservato tre minuti di silenzio per ricordare gli schianti degli aerei e il crollo delle Torri.

Per fare in modo che New York si sentisse una grande famiglia è stato dato spazio alle famiglie delle vittime affinché ognuna di loro ricordasse il proprio caro pronunciando il suo nome davanti a tutte le persone presenti. Il presidente degli Stati Uniti si è commosso e dopo aver concluso il suo discorso ha continuato a partecipare all’evento stando dietro ad un vetro anti-proiettili.

Di grande intensità è stato anche il momento in cui gli americani hanno cercato di colmare quel senso di vuoto che è rimasto intatto per 10 anni: dove sorgevano le Torri Gemelle ora c’è la “North Memorial Pool” una fontana formata da un’ampia vasca lungo la quale sono incisi i nomi delle quasi 3mila vittime dell’attentato. Il decimo anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle per New York è stato un giorno dedicato alle vittime, ma anche un modo per riscoprire la solidarietà e la voglia di andare avanti uniti da un unico obiettivo: continuare a lottare contro il terrorismo.

Anche voi avete seguito l’evento in tv? Pensate che quel tragico giorno abbia cambiato per sempre la vita dei parenti delle vittime?

Pubblicato lunedì 12/09/2011 in

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