A scuola mi chiamano “grasso” e “gay”. Cosa devo fare?
Ciao ragazzi,
come ogni mercoledi, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi è la volta di Mattia che racconta di una brutta situazione scolastica. Leggi!
ciao Kika!
Sono mattia abito a torino e ho 12 anni compiuti. Ho un problema con i miei amici che devo risolvere al piu presto, e per questo ne voglio parlare con te ma sopratutto con il consultorio di mantova. I miei amici, dal primo giorno che frequento le medie (adesso faccio 2° media), mi sparlano sotto gli occhi senza dirmi niente, dicendo “ciccione!” oppure “….arriva l’obeso: mattia!!!ahahaha!”. A me queste cose fanno veramente star male e farmi piangere! Mia mamma, giustamente (perche anke lei sa i miei problemi e anche il mio papa), mi dice: “la miglior difesa e l’ignoranza”!. Dunque, io, il giorno dopo a suola gli ho ignorati, e nn mi hanno piu detto niente! Ma, dopo un mese, hanno ripreso dicendomi sempre le stesse cose fino a oggi e in piu sanno che io guardo la formidabile telenovela “il mondo di patty” e allora mi dicono che sono gay”. ti prego , datemi una mano!
Giancarla, che fa l’assistente sociale, risponde:
Ciao Mattia !! Mi dispiace sentire queste cose e vorrei che tutti quelli che ti leggono facessero un po’ di esame di coscienza e prima di ridere o deridere qualcuno ci pensassero bene e considerassero il male e la sofferenza che si possono fare con una stupida battuta o con parole crudeli. Hai 12 anni e ancora devono succedere tante cose al tuo fisico nei prossimi tempi. Specialmente nei maschi l’età dello sviluppo porta a notevoli cambiamenti. Si cresce rapidamente in altezza e i chili di troppo si distribuiscono meglio e si diventa irriconoscibili. Però Mattia, a volte, ci vuole un piccolo aiuto, e, come ho già detto sul sito qualche settimana fa ad Anna, bisogna essere decisi, risoluti e metterci un pochino di impegno. Non cominciare a saltare i pasti, ti raccomando, perché sarebbe il danno più grande che potresti farti (senza risultati oltretutto); ma prova a scrivere per una settimana quello che mangi in una giornata (ma proprio… tutto, caramelle comprese) e poi ne parli con i tuoi genitori.
La mamma potrà aiutarti cucinando cibi più semplici e non comprando merendine e patatine, ma lasciando a tua disposizione frutta e verdura da sgranocchiare quanta ne vuoi nei fuori pasto. Ma tutto dipende dai chili che hai in più rispetto alla tua struttura, alla tua età…quelli veri… che ci sono davvero e non la percezione esagerata che spesso si ha di noi stessi. Quanti di voi scrivono di non piacersi, di essere grassi o brutti, ma il più delle volte è la loro percezione che li porta a non “sapere guardarsi” obbiettivamente e a non valorizzarsi. I tuoi genitori (che ti hanno consigliato bene) potrebbero portarti ad un controllo dal pediatra e, consegnando il tuo diario alimentare, potrai, se necessario rispetto ai tuoi parametri, avere una dieta personalizzata. Prova a chiederlo a loro. E poi,se già non ci hai pensato tu, perché non andare in piscina? E’ lo sport più completo e anche più adeguato alla tua età e magari ti puoi anche divertire.
Per quanto riguarda quei compagni sciocchi, il consiglio dei tuoi genitori va bene…vedrai che, se non gli dai soddisfazione, si stancheranno, ma immagino che fatica e che dispiacere da parte tua subire le loro insulse battute. Fatti forte e pensa che sicuramente questa sofferenza ti renderà una persona migliore e sicuramente più sensibile e tu non sarai mai cattivo quanto loro con nessuno, proprio perché sai quanto è doloroso . In classe o fuori non ti sei fatto altri amici ? Hai qualche hobby, interesse, passione da raccontarci? Se vuoi continuare a scrivere puoi farlo direttamente sul sito del Consultorio e noi saremo ben felici di ascoltarti e di risponderti . E se ti piace il Mondo di Patty… continua a guardarlo tranquillamente…sono certa che tanti maschi lo guardano e lo trovano interessante, anche se non lo dicono. A volte i maschi si convincono che lasciare spazio alle emozioni non sia una caratteristica maschile, ma è proprio sbagliato, anzi non può fare che bene una maggiore sensibilità se può migliorare le relazioni con gli amici e le amiche e renderci più sensibili e attenti a noi stessi e agli altri.
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della mail “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova.
Pubblicato mercoledì 27/10/2010 in consultorio
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