Alessandro Sampaoli: intervista a Silvano Rogi di Camera Cafè

Ho trovato molto interessante intervistarlo: per la sua disponibilità, la professionalità e per il suo personaggio così vivino alla iccola Patty, per quanto sia un maschio e adulto.
Leggete l’intervista e ditemi che ve ne pare!

> Silvano, il personaggio da in te interpretato, è un po’ il Patty di “Camera Cafè”. Com’è stato vestire i panni del bruttino imbranato?
Io mi sono sempre molto divertito! me ne sono capitate di tutti i colori, sopratutto con Luca e Paolo. abbiamo girato tantissimi episodi e quasi sempre Silvano finiva male.. ma essere vittima di tanti scherzi è anche divertente … tanto per fortuna le botte non sono vere!!! E poi sono sicuro che prima o poi arriverà la rivincita dei più “deboli”. io tifo sempre per Silvano e per tutti i Silvani del mondo.. perchè sono troppo TOGHI!!!!!!!!!

> Ci sono degli aspetti del carattere e dei modi di fare di Silvano nei quali ti identifichi?
A dire la verità si. Silvano è sempre tra le nuvole e ha un cuore buono. Cerca di vedere il bello di ogni situazione. Come spesso accade ai bambini è facile che venga coinvolto dall’entusiasmo! E poi è sempre un po’ fuori luogo.. Ecco queste caratteristiche, in misura diversa, sono in parte anche mie: anche io come lui sono sempre un po’ con la testa tra le nuvole.. Ecco, a differenza di Silvano io non sono per niente bravo nei calcoli a mente!!!

> Capita che la gente per strada ti riconosca, anche senza trucco e costumi di scena?
Si capita. non spesso ma capita. mi sono accorto che spesso mi riconoscono dalla voce. Perché in effetti tu ti immagini Silvano sempre vestito con i suoi completi grigiastri, e io nella vita non mi vesto proprio così. Quindi non è facile riconoscermi. Anche se , dopo quasi 5 anni di Camera Cafè, la mia faccia è la sua!!!!!!

> L’anno scorso hai partecipato anche a “Stasera Niente MTV”, e nel corso dello show ti esibivi in scatenate performance di canto e ballo. Hai studiato molto per farlo? Ti piacciono queste due discipline?
Mi piace tantissimo ballare. e anche cantare: l’esperienza a Mtv è stata fantastica. È stato come mettere tutte insieme le cose che amo fare. Ho studiato anche danza quando facevo la scuola di recitazione e ho seguito degli stages di canto: a un attore serve saper fare tutto, e quando arriva il momento non sei impreparato! Quando facevamo le prove per la puntata, ero seguito da un coreografo che ha saputo tirare fuori il meglio… spero!!!

> Nel corso della tua carriera hai recitato per la tv, per il teatro e per il cinema, hai condotto, hai ballato e hai cantato: quale tra queste attività è quella che ti piace di più?
Il mio grande sogno è il cinema. continuo a impegnarmi affinché si possa realizzare. Recitare in un film è da sempre quello che vorrei. Poi però mi piace fare anche tutto quello che ho fatto finora. Non posso scegliere: l’ideale, forse sarebbe un musical al cinema…!!

> Toglici una curiosità: come eri ai tempi della scuola?
Sono sempre stato il classico studente che in alcune materie (quelle letterali) andava bene, in altre ( quelle scientifiche) un po’ meno bene: però me la sono sempre cavata. Non sono stato mai bocciato e ho un ricordo bellissimo degli anni del liceo.

> Cosa ti senti di consigliare ai lettori che vorrebbero seguire i tuoi passi nel mondo dello spettacolo?
Non ci sono molti consigli, le strade per arrivare a quello che si vuole fare sono per ognuno diverse. È vero però, e l’ho capito strada facendo, che la preparazione è fondamentale: più si studia più possibilità si hanno. La scuola di recitazione ti da le basi per affrontare un lavoro che ha continuamente bisogno di nuovi approfondimenti e studi.. ma è proprio questo il bello!!

> Essere o apparire?
Essere. ne sono sicuro!. Essere quello che volete!!!!!!!!

Baci,
Kika.. a stasera con una bella sorpresa!