Allarme aule affollate: sono pericolose e “illegali”, leggi!

Presto un provvedimento del governo potrebbe porre rimedio al sovraffollamento delle classi, che da qualche tempo somigliano sempre di più a pollai: la definizione “classe-pollaio” è nata a causa dei taglia alla scuola che in più di un’occasione hanno costretto i presidi a ridistribuire il numero degli alunni per formare classi più numerose.

Secondo il parere di un ente che serve a monitorare le norme di sicurezza delle strutture scolastiche le aule non dovrebbero ospitare più di 25 studenti perché nella maggior parte dei casi non hanno le dimensioni adatte per farlo. Al problema degli spazi vitali per gli studenti si aggiunge anche quello dei professori che si ritrovano a gestire un carico di lavoro maggiore.

Ma come spiega l’articolo de “La Repubblica” non è su questi due punti che fa leva il provvedimento del governo: sembra infatti che le classi pollaio non rispettino la normativa antincendio. Insomma, per dirlo in parole povere le classi sovraffollate potrebbero mettere a rischio la salvezza degli studenti  nel caso in cui dovesse scoppiare un incendio. L’ente per le norme di sicurezza ha sollecitato il Ministro Gelmini affinché ponga presto rimedio al problema: le scuole devono essere sicure, indipendentemente dai tagli.

Inoltre non si spiega perché il governo non voglia diffondere i dati relativi al sovraffollamento: secondo un’indagine top secret il numero degli studenti per classe sarebbe più che allarmante e proprio per questo non parlarne pubblicamente è irresponsabile e scorretto. Le classi con più di 25 alunni in Italia sarebbero 17 su 100 e il record spetta alla scuola dell’infanzia dove le classi pollaio (anche con più di 30 bambini) supera il 50% del totale.

Anche la tua classe è sovraffollata? Pensate che la struttura che vi ospita sia sicura?