Brenda Asnicar: intervista con la divina diventata grande
“Mamma, mi rispondi il telefono?”. “Mamma, sto bene con questo?”. “Mamma, hai visto che bello?”, “Mamma…” Inizia così il bellissimo articolo che il giornale argentino 24Con ha dedicato a Brenda Asnicar qualche giorno fa. La Antonella de Il Mondo di Patty è stata intervistata da Gabriela Pepe a casa sua, insieme alla mamma che l’ascoltava sempre attenta e sorridente. Contrariando quelli che la credono una “ribelle” Brenda è contenta della supervisione della mamma su ogni cosa che fa. “Grazie a Dio i miei non mi hanno mai lasciato sola in questo ambiente. Non hanno mai smesso di prendersi cura di me”, afferma. Il 2009 per l’attrice è stato l’anno per “chiudere un periodo, riposare e dedicarsi agli affetti”. Oltre a, ovviamente, concludere il liceo.
La “divina” che ha conosciuto la fama con “Il Mondo di Patty” quando aveva solo 15 anni, adesso parla da adulta, visto che è da qualche mese è diventata maggiorenne. “Ah, ma non ho notato nessun cambiamento. Sono arrivati i 18, come arriveranno i 30, i 40…” analizza. Nel 2009, Brenda è stata lontana dal set televisivo e del “boom” creato attorno al suo personaggio, la “cattiva” della serie. “Quest’anno l’unica cosa che ho fatto è un trailer per Dori Media per un’altra serie giovane ‘Mia, la mia amica invisibile’ una serie molto bella che è stata presentata ‘Festival di Cannes’. Speriamo che vada in onda l’anno prossimo. E’ un personaggio divino! Non ha niente a che fare con Antonella”, dichiara Brenda, che ha intenzione di frequentare l’università delle Belle Arti nel 2010.
Tra studio, viaggi e qualche lavoro, Brenda dedica anche il suo tempo libero alla Fundazione CUIDAR (Associazione per la Cura dei Ragazzi in Argentina). “Mi hanno chiamato per aiutarli e non ho avuto dubbi. E’ ottimo poter collaborare per una proposta così”, spiega, “Se ho la possibilità, partecipo a tutti gli eventi in cui hanno bisogno di me”.
“Allora, sei diventata buona, Brenda?”
– Devo confessare che fare la “cattiva” mi ha molto divertito, per questo il nuovo personaggio mi affascina. Balla, canta, fa ridere e piangere. E’ molto diverso. Uguale se mi chiedono da fare cose per il pubblico infantile, perché ho già 18 anni.
“Dicono che stai per incidere un disco. E’ vero?”
– Non ho niente di concreto però. Ho tanti testi – scritti da me – canto e ho iniziato a studiare la chitarra elettrica. Speriamo possa incidere un disco più in là. Muoio per il pop.
“Punti sulla musica nella tua carriera?”
– Credo che tutti abbiamo delle ambizioni. Altrimenti, ci lasciamo prendere dal conformismo e non è bello. Voglio sempre qualcosa in più. Quando non lavoravo in tv, volevo lavorare; quando sono diventata famosa, volevo diventare famosa ovunque; adesso che mi conoscono in Italia, voglio cantare. Noi artisti, i cantanti, gli attori, tutti facciamo qualcosa perché ci guardino. Siamo così. L’attore fa tutto per essere visto, non vuole restare chiuso dentro casa.
“Da piccola, eri già così?”
– Peggio! Ero super vanitosa, terribile. Mi mettevo le scarpe di mamma, mi truccavo, mi nascondevo per dipingere le unghie perché papà non me lo lasciava fare.
“Una autentica ‘divina’”?
– Al 100%, anche se senza cattiveria.
“Che cosa è cambiato dopo ‘Il Mondo di Patty’? Per esempio, le amicizie.
– Non sono mai stata una che ha tanti amici. Ho tre o quattro che conosco da una vita e sono quelli ai quali ci tengo perché sono ‘di ferro’. Ci sono persone che, per lavoro, vanno e vengono, ma non mi cambia molto. Per me l’importante è la famiglia. Gli amici vanno e vengono… I ragazzi… Super vanno e vengono! Ma la famiglia c’è sempre. “Chi più di loro, mia mamma, mio papà, mio fratello, vorrà del bene a me?”
“Sei sempre con la tua mamma, Adriana. Ti segue ovunque”
– Io con la mia mamma parlo di tutto, ti giuro. E’ brutto quello che sto per dire, ma molti adolescenti dicono: ‘voglio andare a vivere da solo, non vado più d’accordo con i miei”. Ed io non neanche per sogno. Lo fanno i ribelli, capisci?
“Come mai fai un discorso così diverso dai tutti gli altri adolescenti?”
– Credo che perché non ho altre responsabilità. Sono cose che mi sono imposta io, perché hanno a che fare con la mia vocazione. Se domani voglio arrivare da qualche parte, tutto questo richiede dello sforzo. Devi sacrificare cose, gente, tempo. Sono disposta a farlo. Ho tre o quattro amici, la mia famiglia e basta. Non ho tempo per avere un ragazzo ne niente di che, sto bene così.
Dai, Brenda… Non frequenti nessuno?
– Te lo giuro. E’ da un anno che solo super ‘free”, da quando mi sono lasciata con il mio ex ragazzo, Andrés.
Con la fama è più difficile trovare un ragazzo?
– E’ molto difficile. Esco a ballare e i ragazzi non mi si avvicinano. In giro si crede che cadono ai miei piedi. Non lo so. E mi piace stare con qualcuno. Sono romantica, sensibile, mi innamoro facilmente… Non potrei mai avere una relazione aperta. Deve essere esclusiva.
Del modo in cui parli, non è che esci con qualcuno più grande di te?
– No perché vivo come l’adolescente che sono. Non posso inserirmi in un mondo di un adulto, né posso pretendere che un adulto si inserisca nel mio. Non sono mondi compatibili. Oltretutto, non mi è mai successo di guardare un trentenne.
Comunque, questa è una età complessa per mettere d’accordo l’immagine da ragazza e quella di “donna sexy”, non credi?
– Certo. Molti credevano che aspettassi i 18 anni per uscire più svestita, più sexy… Ma no! Che se lo scordino! Oggi il mondo dello spettacolo punto sullo sfruttamento del corpo delle donne, e questo non mi piace. Mi piace uscire divina nelle foto, ovviamente, ma nient’altro. La donna di oggi si esibisce come un oggetto di desiderio, si propone così e non mi diverte. Far vedere tanto mi pare assurdo. Non mi vedranno mai così: mi farebbe tanta vergogna.
Pubblicato venerdì 18/12/2009 in Antonella, Brenda Asnicar, intervista
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