Come ti educano i tuoi genitori: punizioni o carezze?

Le mamme e i papà di tutto il mondo si ispirano ad un metodo per educare i propri figli: c’è chi si affida all’educazione che ha ricevuto dai propri genitori, chi invece fa l’esatto opposto perché ritiene di aver ricevuto un’educazione sbagliata e chi pensa che sia giusto affidarsi solo al proprio istinto, ma quale fra questi metodi è il migliore?

Amy Chua, una signora cinese che vive in America, per dare una risposta a questa domanda ha scritto un libro sul metodo della “mamma tigre” che è stato giudicato “crudele” dalla maggior parte degli americani. L’educazione della “mamma tigre” ha l’obiettivo di spronare i figli ad eccellere in qualsiasi campo con il fine di assicurargli un futuro ricco di successi.

Per ottenere questi risultati Amy Chua ha imposto alle sue figlie una disciplina che si fonda soprattutto su divieti, spirito di sacrificio e se occorre punizioni. L’esempio più significativo del suo metodo viene raccontato nel libro: quando sua figlia all’età di tre anni le portò un cartoncino di auguri fatto con le sue mani, lei lo rifiutò giudicandolo brutto perché la bimba non si era impegnata abbastanza.

Le mamme italiane si sono schierate dalla parte di quelle americane, difendendo il loro metodo molto più “morbido” e permissivo, ma anche se Amy forse ha peccato di presunzione ritenendo il suo metodo cinese migliore di quello americano nessuno può negare che abbia ottenuto degli ottimi risultati: le figlie della “mamma tigre” sono infatti delle ottime studentesse, primeggiano in tutte le discipline scolastiche e sono anche delle ottime musiciste!

Anche i vostri genitori vi spronano sempre a migliorare? Quali metodi utilizzano per farlo? Trovate che sia troppo rigido il “metodo della mamma tigre”?

Pubblicato giovedì 28/04/2011 in rapporto genitori figli