Copiare a scuola è un inganno o “un’arte”? Dì la tua!
Scuola: compito in classe. Mentre tutti stanno a testa china sul foglio mordicchiando nervosamente la penna, da uno degli ultimi banchi si intravede un movimento furtivo…Qualcuno alza lo sguardo e, torcendo il collo in modo “acrobatico” si sporge a sbirciare il compito del vicino cercando di “captare” le risposte esatte. Oppure un compagno tira fuori da una nascondiglio segreto un misterioso, piccolissimo bigliettino con scritte tutte le nozioni o le formule…Avete indovinato di cosa stiamo parlando? Esatto: proprio dei classici “copioni”!
Copiare a scuola durante i compiti è un’abitudine molto molto diffusa nelle classi: ogni volta che c’è una prova scritte, ecco che spunta il classico “furbo” che, o perché non ha studiato, o perché non si sente sicuro, si dà un “aiutino”. Sicuramente è una cosa sbagliata: si tratta di “barare” quando invece si dovrebbero mettere alla prova le proprie capacità. Inoltre è contro-producente: lo scopo della scuola è imparare, ma copiando non si impara niente e per di più si è scorretti nei confronti dei compagni che si impegnano davvero. Eppure, dite la verità, qualche volta sarà capitato anche a voi di cedere alla tentazione…
Quando poi ci si trova “dall’altra parte” il discorso cambia: quando durante i compiti qualcuno chiede aiuto e suggerimenti è difficile dire di no. Anche se copiare non è giusto, si teme che non aiutando i compagni si faccia la figura dei secchioni o degli antipatici. Attenzione però: i copioni “di professione” ovvero quelli che non studiano mai e pretendono di ricevere sempre i suggeriementi dagli altri, potrebbero approfittarsi della vostra bontà.
Copiare o non copiare? E soprattutto: copiare dai compagni o dai bigliettini è un inganno molto grave? Da un certo punto di vista sì. E’ un inganno nei confronti degli insegnanti, dei compagni e anche di se stessi. Eppure per alcuni copiare è anche “un’arte”: trovare mille nuovi modi per andare bene a scuola può essere una vera fatica. Non è più facile studiare?
E voi, dite la verità: avete mai copiato durante un compito? E vi siete sentite in colpa? E quando un compagno vi chiede un aiuto suggerite oppure no?
Pubblicato domenica 17/10/2010
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