Demi Lovato in Italia: leggi il racconto di una fan

Abbiamo chiesto ai fan che hanno partecipato all’incontro con Demi Lovato a Milano di raccontarci l’emozione di un pomeriggio da Heart Attack.
Leggi qui sotto il racconto di Jessica, lovatic per sempre e per l’occasione diventata inviata speciale de ilmondodipatty.it!

Il 5 giugno 2013 è stato uno dei giorni più belli della mia vita.

Sono partita dal Trentino insieme a mio papà e dopo 4 ore di macchina siamo arrivati a Milano. Sono arrivata all’Alcatraz alle 15 e sono andata a ritirare il mio braccialetto. Ebbene sì, in quella lista c’erano il mio nome e cognome.

Mi hanno dato un braccialetto azzurro, l’ho messo e poi sono andata per fare la fila per entrare. Lì ho trovato una mia amica conosciuta su Facebook, anche lei Lovatic.

Insieme al nostro palloncino rosso a forma di cuore siamo entrati... ci avevano avvertito di non poter far foto o video, ma noi di nascosto ne abbiamo fatti, tutti ne hanno fatti.

Non ci sembrava vero che Demi salisse su quel palco per la prima volta davanti a noi. A me, che il 31 marzo 2012 non sono potuta andare da Demi, veniva da piangere.

Demi è entrata e ha cantato tre canzoni: Heart Attack, Made In The Usa e Give Your Heart A Break. Si, è vero, solo tre: ma ti sentivi dentro a quelle canzoni, è come se fossero state molte di più.

Io continuavo a fare foto e video di nascosto, come tutte, ma per tre volte ci hanno interrotto quelli della sicurezza e ci hanno detto di spegnerle…io non mi sono fermata anche perché per un evento del genere! Ti pare!

Alcune ragazze hanno fatto una domanda a Demi sul palco, mentre io, dalla platea, urlavo e piangevo di gioia…

Le dicevamo WE LOVE YOU – WE LOVE YOU continuamente e cantavamo anche.

Sono uscita dall’Alcatraz verso le 18 e sono subito andata a scrivere sul muretto. (Sono anche una Beliebers, quindi ho scritto anche in occasione di un anno e tre giorni in cui era venuto Justin ed anche quella volta ero lì).

Demi all’uscita ci ha salutato e poi se ne è andata. 

Il 5 giugno resterà sempre nel mio cuore e anche se non l’ho conosciuta personalmente, mi è bastato avere il mio idolo davanti a me, a pochi metri.

Jessica