“Easy A” e “Trust”: film shock su Internet e teenager, leggi

Internet e adolescenti: un rapporto stretto ma “complicato” e non sempre visto di buon occhio dai genitori. Perché?

Il cinema americano ha cercato di mettere in evidenza le insidie di Internet con i film “Easy A” e “Trust” proponendo due storie diverse, ma che hanno in comune la volontà di spingere lo spettatore a riflettere sul rapporto tra internet e adolescenti. “Trust” racconta la storia dei genitori di una ragazza di 14 anni, la cui vita viene sconvolta quando la figlia decide di conoscere un ragazzo di 16 anni incontrato in chat, che però si scopre essere un uomo di 40 anni che le rovinerà la vita.

“Easy A”, invece, racconta la storia di Olive (interpretata da Emma Stone), una ragazza che racconta una bugia innocente sulle sue esperienze con i ragazzi che viene presto scoperta dai suoi compagni di scuola. La ragazza decide di usare il pettegolezzo a suo favore, divertendosi a far circolare voci sul suo conto. Il gossip sulla sua reputazione inizia a diffondersi anche sui social network e Olive inizia a pagare le conseguenze derivate dalle sue menzogne.

“Easy A” è stato messo al bando dai genitori e discusso dalle associazioni delle famiglie americane che non hanno apprezzato la spontaneità con cui il film ha descritto i ragazzi di oggi e i genitori di Olive, prima apprensivi e poi preoccupati. Questi film affrontano i possibili risvolti drammatici di un uso irresponsabile di internet e social network, ma indipendentemente dalle polemiche dei genitori riesce a farci riflettere.

Tu cosa ne pensi: sono temi che davvero possono “shockare” i ragazzi, oppure è bene che i parli di certi argomenti, per mettere in guardia teenager e famiglie dai pericoli di Internet? Dì la tua!