Emma Watson espulsa dalla squadra di canottaggio

Emma Watson credeva di poter frequentare l’università come una ragazza normale. Ma è sempre più difficile per l’Hermione della saga Harry Potter essere alla pari con i suoi compagni alla Brown University.

E sono stati propri i compagni a raccontare al Daily Mail l’ultima vicenda che ha coinvolto Emma. Arrivata all’università l’estate scorsa, Emma è stata subito invitata a prendere parte della squadra di canottaggio. Ad Emma è stato affidato il ruolo di capovoga, ovvero, la persona che si siede in poppa alla barca e che ha il compito di coordinare la velocità e il ritmo dei rematori. Emma ha preso molto volentieri l’incarico ed è stata spesso avvistata su una delle barche sul fiume Seekonk.

Ma qualche giorno fa, la carriera di Emma come timoniera è stata interrotta. Le è arrivato una lettera della Brown University che vietava la sua partecipazione alla squadra. La ragione: l’università ha scoperto che la loro assicurazione non era in grado di coprire eventuali incidenti successi a una star che “vale” circa 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro).

Emma Watson e le compagne di università alla Brown University

Il Daily Mail racconta anche che Emma è salita per la prima volta sul palcoscenico dell’università. Ha interpretato la parte di Irina in “Le tre sorelle”, un classico di Chekhov, nella prima recita insieme ai suoi compagni di corso. Ma questa volta è stata Emma a vietare al giornale della scuola, il Brown Daily Herald, di menzionare che la star sarebbe stata una delle attrici dello spettacolo. Proprio perché vuole essere considerata una ragazza come le altre.