Esame di terza media e Prove Invalsi 2014: istruzioni per l’uso
L’esame di terza media è davvero un test complesso, formato da diverse prove scritte, tra cui la prova Invalsi, e una orale.
Ecco la mappa dell’esame, per aiutarti a trovare la via giusta verso la promozione! Continua a leggere!
Per accedere all’esame di terza media è necessario avere un voto almeno sufficiente in tutte le materie, anche in condotta. In caso contrario, lo studente non è ammesso all’esame e deve ripetere l’anno scolastico.
LA PROVA DI ITALIANO – 4 ore di tempo
La prova di italiano richiede di svolgere una sola delle tracce assegnate, che sono scritte su un foglio che viene distribuito a ogni alunno insieme ai fogli bianchi per scrivere il tema. Quando avete finito l’elaborato, dovete riconsegnare tutti i fogli, compresi quelli usati per la brutta. Tra le tracce, è probabile che almeno una si ispiri all’attualità o abbia un tema di carattere personale. Viene valutato sia il contenuto, che non deve andare fuori tema, sia la forma, ovvero l’ortografia e il lessico usato. Due consigli, il primo: organizzare le idee prima di iniziare a scrivere, facendo una scaletta o uno schema. Il secondo: rileggere, rileggere, rileggere!
LA PROVA DI LINGUE COMUNITARIE – 3 ore di tempo
La prova di lingue straniere è decisa dalla commissione interna e può riguardare una comprensione del testo, un riassunto o un dialogo da scrivere. Oltre allo scritto della prima lingua straniera studiata, deve essere svolta una prova anche per la seconda lingua comunitaria studiata: sta alla commissione decidere se fare le due prove insieme o separate. Verrà fatta una sola prova, sulla lingua straniera studiata, solo nel caso in cui le ore della seconda lingua comunitaria siano state usate durante l’anno per amplificare l’insegnamento della prima lingua straniera o dell’italiano. Anche qui il consiglio è di rileggere molto bene: basta una “s” in più o in meno per cambiare il senso di una parola.
LA PROVA DI MATEMATICA E ELEMENTI DI SCIENZE E TECNOLOGIE – 3 ore di tempo
La prova si svolge su quesiti scritti dal corpo docente in base al programma scolastico di matematica e scienze. E’ importante ridare uno sguardo a tutti i temi affrontati durante l’anno, di modo da avere una conoscenza almeno basilare di tutto il programma e non lasciare risposte totalmente in bianco.
LA PROVA INVALSI – 2 ore e 30 minuti di tempo
FAI IL TEST: SEI PRONTO PER LE PROVE INVALSI?
La prova Invalsi si svolgerà per tutte le classi di terza media, il 19 giugno 2014 dalle ore 8:30. Viene predisposta dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione, è obbligatoria e pesa sul voto finale. Comprende due prove, una di italiano e una di matematica, con 15 minuti di pausa tra l’una e l’altra. Non è permesso l’uso di vocabolario o calcolatrice. Valutazione della prova: nel caso di mancata risposta o di risposta errata, non viene assegnato nessun punto, in caso di risposta giusta vengono assegnati da uno a due punti, in base al tipo di domanda. I risultati e la griglia di valutazione vengono pubblicati on-line dopo la consegna. Vediamo la prova Invalsi nel dettaglio:
Prova Invalsi – ITALIANO – 75 minuti di tempo
La prova Invalsi di italiano è divisa in due parti: A e B, entrambe le parti comprendono quesiti a risposta multipla e a risposta aperta breve. La parte A riguarda la comprensione di due testi di narrativa scelti tra i racconti brevi di autori contemporanei: si deve leggere il testo e rispondere alle domande per dimostrare di avere capito quanto letto. La parte B riguarda le strutture grammaticali: attraverso le risposte alle dieci domande, dovete dimostrare di conoscere le parti del discorso, le coordinate e le subordinate e così via.
Prova Invalsi – MATEMATICA – 75 minuti di tempo
La prova Invalsi di matematica è divisa anch’essa in due parti: A e B con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta. Nelle risposte aperte ricordatevi non solo di scrivere il risultato, ma anche il procedimento con cui vi siete arrivati. Tra gli argomenti: domande di algebra, geometria, relazioni e funzioni, misure, dati e previsioni. Ricordatevi di scrivere l’unità di misura di fianco al risultato, se esso riguarda una misura precisa: altrimenti la risposta viene considerata sbagliata.
CLICCA QUI PER LE ESERCITAZIONI ALLA PROVA INVALSI
LA PROVA ORALE – 15/30 minuti
Si tratta di un colloquio pluridisciplinare, ovvero riguarda le materie che avete studiato durante l’anno. Preparando la tesina da portare alla prova orale cercate di scegliere un argomento che vi piace, di modo che studiare non sia solo un dovere ma anche un piacere. Sarà anche più facile esporlo. Trovate quanti più collegamenti tra le varie materie, ma senza forzare troppo. Per affrontare al meglio l’esposizione orale, preparate una scaletta, anche da tenere sotto mano durante l’interrogazione: vi darà sicurezza nel caso perdiate il filo del discorso. Ripensate alle prove scritte e soprattutto a ciò che pensate possiate avere sbagliato: è probabile che i professori vi richiedano quel passaggio, per darvi la possibilità di rimediare ma anche per capire se l’errore scritto è stato solo un lapsus o non avete proprio capito l’argomento.
CLICCA QUI PER SAPERE COME AFFRONTARE UN’INTERROGAZIONE ORALE
Sei pronto per l’esame di terza media? Hai già fatto la tesina? Commenta!
Pubblicato lunedì 27/05/2013 in esami, Invalsi, prove invalsi, prove invalsi 2013
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