Esame terza media, consigli per il test Invalsi
Per affrontare al meglio questa prova che, nel bene e nel male segna, una tappa di passaggio fondamentale nella nostra vita, l’importante è mantenere la calma e pensare a cosa ci aspetta dopo! Sole, relax, mare e tanto caldo.
TEST-> Sei pronto per le Prove Invalsi?
Cosa possiamo fare, invece, prima per arrivare tranquilli agli esami? Ovviamente ripassare.
Quando arriva l’ora del ripasso si è assaliti da una strana sensazione! Pensi di sapere tutto e, allo stesso tempo, di non sapere niente.
Però il ripasso è importante per fissare nella mente tutte le informazione che poi si apriranno come cassetti al momento della prova.
E’ bene ripassare ad alta voce altrimenti tutto lo sforzo sarà nullo, ricordatevelo: chi non ripete, dimentica!
Questa è la prova più temuta e sempre al centro delle polemiche ma, a quanto pare, anche per quest’anno è inevitabile.
TEST-> ESAME TERZA MEDIA: QUANTO SEI PRONTO?
Il test Invalsi non è altro che una prova d’esame a carattere nazionale che tutti i ragazzi di terza media devono affrontare dopo aver sostenuto le prove scritte dell’esame interno.
L’Invalsi è composto sia da domande a risposta multipla che da quesiti a risposta aperta, ed è divisa in due fascicoli: uno di italiano e uno di matematica.
Quest’anno la temuta prova Invalsi si svolgerà per tutti gli studenti il 16 Giugno.
Il test Invalsi di Italiano deve tassativamente essere svolto in 75 minuti e comprende due sezioni separate:
– la prova di comprensione composta da due brani da leggere e da 10/15 domande a cui rispondere inerenti a ciò che hai letto. Alcune domande sono a risposta aperta, altre a risposta chiusa, ovvero a crocette.
– la prova di riflessione sulla lingua composta da 10/15 domande di grammatica. Alcune domande sono a risposta aperta, altre a risposta chiusa, ovvero a crocette.
E’ consigliato ripassare l’analisi grammaticale e l’analisi logica per questa prova.
Il test Invalsi di matematica, quello che preoccupa di più gli studenti, si svolge sempre in 75 minuti e l’alunno deve rispondere a 20-25 domande su numeri, geometria, relazioni e funzioni, dati, misure e previsioni.
Nel test ci sono sia domande a risposta multipla che a risposte aperta; per quanto riguarda quelle a risposta multipla, se non si è sicuri della risposta è possibile mettere una croce vicino alle lettera per poi confermala successivamente. Le domande a risposta aperta, invece, richiedono di scrivere un breve testo.
Attenzione, non si può usare la calcolatrice.
Il test Invalsi conta per il voto finale dell’esame di Terza Media, con la media di entrambi i punteggi delle due prove (italiano e matematica).
Pubblicato giovedì 29/05/2014 in Invalsi
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