Fenomeno Diego: dalla squadra di Pelè nel nome di Maradona
È il mito del momento. Approdato nel team dei bianconeri nel maggio 2009, Diego Ribas da Cunha è il nuovo idolo dei tifosi Juventini e non solo: riconoscere un fenomeno non è certo questione di squadre. Proprio come un altro Diego, il più noto del mondo, che riusciva a mettere tutti d’accordo con una palla ai piedi: per questo il nome è di ottimo auspicio!
Nato il 28 Febbraio del 1985 a Ribeirao Preto, il brasiliano ha mostrato fin da piccolo i numeri per diventare un campione, entrando a far parte delle giovanili del Santos a soli 12 anni: lo stesso team a cui appartenne un mito indiscutibile quale Pelè. Debuttò con la prima squadra nel 2002, a 17 anni nel torneo di Rio-San Paolo. Nello stesso anno vinse il campionato brasiliano rendendosi protagonista di ottime prestazioni. Nel Maggio 2006 è acquistato dal Werder Brema per oltre 6 milioni di dollari: da lì la sua ascesa fra le stelle del calcio è davvero veloce.
Finora squadra che lo schiera vince. E’ successo al Santos (Brasileirao), al Porto (Intercontinentale, campionato e Supercoppa), al Werder Brema (coppa di Germania e coppa di Lega), con il Brasile (Coppa America). Insomma, con lui si va sul sicuro. E le prime due partite in serie A l’hanno dimostrato: assist a Iaquinta contro il Chievo, due gol alla Roma nell’Olimpico “nemico” che lo applaude.
Giovane, dinamico, ha tutte le passioni di un normale ragazzo di 24 anni: la Playstation («Scelgo il Brasile e mi schiero titolare, ovvio»), le Harley Davidson, le belle macchine; pizza, spaghetti e Big Mac… ovviamente con patatine fritte.
Papà Djair e mamma Cecilia sono per il giovane Diego ancora punto di riferimento e sostegno, insieme alle sorelle Daiane e Drenane. Non solo: la famiglia ha recentemente scoperte delle radici italiane, nel Ferrarese e in Campania.
Un mago nei dribbling, nei passaggi, nell’esternazione e nell’uno contro uno, Diego mantiene i piedi per terra, e rispetto alla maglia juventina dice: “la Juventus è uno dei migliori club del mondo e ha una grandissima squadra. Vado lì perché da due anni si interessavano a me: lo hanno fatto in modo molto professionale ed anche l’offerta che mi hanno presentato è stata convincente». E ai fan che lanciano messaggi per lui come “Ammiro la tua forza di volontà. Sarai sempre eternamente il 10”, lui risponde: “Quale numero di maglia prenderò alla Juve? Non il dieci, quello è di Del Piero, si trova in buone mani. Lo indosserò quando potrò…”
Continuiamo a seguire questo giovane campione, che ha firmato un contratto con il team bianconero per 5 stagioni: ci sono tutti i presupposti per scommettere su belle giocate e un calcio spettacolo.
Ecco i momenti magici della partita all’Olimpico giocata il 30 Agosto 2009: le azioni migliori (e decisive) di Diego Ribas da Cunha
VIDEO: ROMA-JUVENTUS 1-3.
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