Gita scolastica addio: meglio il volontariato. Cosa ne pensi?
La gita di classe è uno dei momenti più attesi dell’anno: per un giorno, qualche volte anche per una settimana, si “stacca” dalla solita routine delle lezioni, compiti e interrogazioni e si parte insieme ai compagni e agli insegnanti. Voi siete già stati in gita con la scuola? Dove siete andati? E’ stato divertente?
In teoria le gite dovrebbero rappresentare un momento dedicato all’apprendimento: visite ai musei, alle città d’arte, ai siti storici e archeologici…Insomma: si dovrebbe trattare di un insegnamento “sul campo”, a diretto contatto con l’arte, la cultura e la natura. Ma diciamo la verità: non sempre è così…E volte la gita è vissuta dai ragazzi “solo” come un momento di divertimento: per stare con gli amici, socializzare, stare svegli fino a tardi a ridere e a chiacchierare con i compagni…
Proprio per questo motivo alcuni parlamentari hanno pensato di abolire la gita scolastica, considerata inutile dal punto di vista didattico e troppo costosa per alcune famiglie. Per educare e sensibilizzare i ragazzi, meglio una settimana di volontariato. La proposta è infatti quella di creare delle “squadre di lavoro” composte dai ragazzi delle scuole, che per alcuni giorni si potrebbero dedicare alla pulizia dei boschi o delle spiagge.
Si tratterebbe comunque di un’esperienza piacevole e divertente: si starebbe tutti insieme in montagna o al mare, e sicuramente le occasioni per ridere non mancherebbero…Ma sarebbe anche un modo per aiutare l’ambiente e le comunità. Per ora diversi parlamentari hanno appoggiato la proposta, ma sapremo se verrà approvato solo tra qualche mese.
Voi cosa ne pensate di questa idea? Vi piacerebbe fare un’esperienza di volontariato come questa, o preferite la gita “tradizionale”?
Pubblicato lunedì 21/06/2010 in di la tua
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