Il cibo crea dipendenza come la droga. Leggi tutto
Il cibo può essere una dipendenza allo stesso modo delle droghe e dell’alcool. Alcuni ricercatori americani hanno infatti rintracciato in alcuni cibi come gli hamburger, le salsicce o le patatine fritte alcune sostanze che stimolano il cervello all’assunzione di altri zuccheri, sali e grassi alimentari. Ovvero: mangiando quei cibi vieni invogliato ad assumerne altri. Questa dipendenza “a livello di cervello” è la medesima delle droghe: la dipendenza dalle sostanze infatti avviene allo stesso modo.
Il Dott. Paul Kenny, un neuroscienziato che ha guidato la ricerca, ha detto che lo studio, che terminerà fra tre anni, ha confermato la “dipendenza” come una proprietà del “cibo spazzatura”. La ricerca è stata effettuata su alcuni animali, divisi in tre gruppi. Ad un gruppo è stato assegnato cibo sano da mangiare; ad un altro è stata data una quantità limitata di cibo spazzatura e, al terzo, una quantità illimitata di cheesecake, prodotti a base di carne grassa, pan di spagna e snack al cioccolato. Ossevando i tre gruppi, si è notato che mentre i primi due crescevano sani, il terzo, oltre ad ingrassare velocemente, ha sviluppato una forma di dipendenza che, mangiando, portava piacere all’animale stesso, creando dunque uno stimolo a “rifarlo” continuamente.
Quando gli studiosi hanno privato questi animaletti dal cibo spazzatura e hanno dato loro cibo sano, essi si sono semplicemente rifiutati di mangiarlo.
Secondo voi è possibile? Vi capita di mangiare cibo “poco sano” e avere ancora fame? Potrebbe mai diventare una dipendenza per voi?
Pubblicato martedì 30/03/2010 in di la tua
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