Il must dell’inverno 2009/10? La cagoule. Scoprila!

Un cappuccio che copre la testa ma lascia libero il viso. Il primo a proporre la cagoule nella moda è stato Pierre Cardin nel 1968, seguito da Rabanne e da Courrèges. Un’ulteriore evoluzione della cagoule si deve ad Albini. Scandalizzando la stampa, in una collezione del ’75 presentò una specie di passamontagna con i fori per gli occhi e per la bocca: oggi quegli accessori allora scandalosi sono ora must  per le fashion victim.

Un cappuccio da cui farsi accarezzare, da sostituire al classico cappello. Dopo Pierre Cardin l’evoluzione di questo particolare copricapo è stata continua. Il prossimo freddo si combatterà a colpi di filati di lana soffice e calda, riparando il capo con romanticismo e classe. Il cappuccio non è più sinonimo di “stiel da strada!, di un look ribelle e “comodo”: conquista le passerelle e si trasforma.

Incornicia il volto ed esalta i lineamenti, spunta sui capi meno prevedibili, e soprattutto tiene al calduccio i più freddolosi. Per chi non ama i cappelli, le alternative sono numerose. Max Mara, SportMax, Gaetano Navarra: sono solo alcune delle grandi firme che hanno proposto questi strani copricapo per l’inverno alle porte. Un utile accessorio per difenderci dal freddo dell’inverno e non solo, anche per dare alla nostra persona un tocco simpatico ed estroverso! Un tocco in più: la cagoule da cappello può diventare sciarpa, per essere sempre preparate a qualsiasi evenienza. Un accessorio davvero imperdibile!

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