Il Papa: educazione sessuale a scuola minaccia la fede. Dì la tua

Papa Benedetto XVI ha dichiarato che, secondo la sua opinione, l’educazione sessuale a scuola (e quindi affrontata come materia di studio) può rappresentare una minaccia alla libertà religiosa. Cosa significano queste parole?

Sembra un discorso complesso, e in effetti si tratta di un tema difficile, soprattutto se ad affrontarlo è una persona di grande autorità come il Papa, la cui opinione è fondamentale per molto credenti cattolici. Secondo Benedetto XVI, il fatto che nelle scuole si insegni l’educazione sessuale da un punto di vista “tecnico” o “scientifico”  può trasmettere ai giovani dei messaggi contrastanti con quelli della religione.

Secondo le parole del Papa, infatti, sebbene il modo di affrontare queste tematiche a scuola sia “neutro” (ciò significa che gli insegnanti non si pongono “contro” la religione, ma si limitano a spiegare come funziona il corpo dei ragazzi e ele loro sensazioni) implica una minaccia per le regole della fede, secondo la quale l’educazione sessuale dovrebbe rientrare nella sfera degli insegnamenti cristiani.

Voi cosa ne pensate? Vi trovate d’accordo con le parole del Papa e quindi credete che l’educazione sessuale rientri nell’ambito delle “regole” di una persona religiosa, oppure pensate che sia comunque giusto insegnarla a scuola in modo “scientifico”?

Pubblicato mercoledì 12/01/2011

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