Il Trono di Spade, c’è una petizione per rifare l’ottava stagione.
Attenzione! Contiene SPOILER.
Incredibile scenario aperto dalle ripetute lamentele moltiplicatesi sul web, i fan della serie del momento infatti sono quasi tutti scontenti di come si sta concludendo il Trono di Spade. Sembra proprio che dopo due anni di attesa, lo standard delle prime sei stagioni non sia stato mantenuto. Ma andiamo con ordine cercando di spiegare meglio la situazione.
Abbiamo già parlato dell’ottava stagione del Trono di Spade, tanto attesa e tanto desiderata da milioni di persone, ed altrettanto criticata dopo l’uscita delle prime 5 puntate. La critica è stata impietosa nei confronti degli sceneggiatori e delle scelte della produzione, in preda alla cocente delusione per l’oggettiva rapidità con la quale la storia si sta consumando e molti personaggi stanno scomparendo (per non parlare della modalità in cui queste cose succedono).
Era comunque lecito aspettarsi un certo tipo di scetticismo da una parte della critica, ma purtroppo qui si tratta di un’opinione negativa praticamente omogenea che non riguarda solo gli addetti ai lavori e alla critica, ma soprattutto riguarda il pubblico. Infatti, crea molto scalpore e fa riflettere il tipo di reazione che si è registrata su tutti i social da parte della gente, che poi rappresenta il vero punto di forza di qualsiasi show. Non ci crederete, ma è arrivata online la notizia di una vera e propria petizione, con la quale si chiede formalmente all’emittente HBO di “rifare l’ottava stagione con degli sceneggiatori competenti.”
Se immaginate che la notizia non sia vera, vi basti pensare che al momento l’iniziativa ha raccolto circa 350mila adesioni, un numero che cresce ulteriormente e a dismisura con il passare del tempo!
I fan di Game of Thrones sembrano essere veramente arrabbiati, e non vogliono sentire ragioni a quanto pare. Queste le parole specifiche della loro richiesta: “David Benioff e D.B. Weiss si sono purtroppo tristemente rivelati degli sceneggiatori incompetenti quando non hanno a disposizione il materiale originale (i libri) a cui ispirarsi. La serie si merita una stagione finale che abbia un senso. Sovvertite le mie aspettative e fate che succeda, HBO”.
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Tornando a cercare di spiegare le ragioni dietro tutte queste lamentele, bisogna focalizzarsi sicuramente sulla grande velocità con cui tutto sta cadendo in pezzi, un impianto narrativo e una caratterizzazione dei personaggi finora vincenti che pian piano si stanno sgretolando, lasciando soltanto il ricordo delle passate stagioni avvincenti come consolazione. Quello che non possiamo fare a meno di notare, cercando di rimanere neutrali, è l’oggettiva e tangibile “fretta” che anima questa ultima stagione, in netta controtendenza rispetto alle precedenti, in cui invece si puntava molto su dei ritmi più lenti e scanditi che riuscivano a far approfondire tutti i vari aspetti importanti intorno alla vicenda.
Il culmine del paradosso e dell’insoddisfazione per la maggior parte dei sostenitori e appassionati di GOT, si è avuto con la puntata 8 x 05, cioè quella in cui Daenerys ha palesato e sfogato la sua pazzia.
Lo show sembra andare di corsa, come un nastro mandato in avanti troppo velocemente, ed inevitabilmente si perdono per strada riferimenti preziosi e spiegazioni talvolta necessarie, stando alla intricata e complessa situazione che si era venuta a creare in tutta la storia narrata precedentemente.
Se questo non è sufficiente a farvi storcere il naso, in molti sono ad additare l’ottava stagione come “maschilista”: lo svilimento dei personaggi femminili, in senso figurato e non, trova il suo apice nella trasformazione caratteriale di Daenerys, ma possiamo riscontrarlo anche nel dialogo tra Sansa ed il Mastino, oltre che soprattutto nel tragico epilogo della vita di Missandei, oltre che certamente negli ultimi mesti momenti dell’esistenza della regina Cersei Lannister.
Per finire, ultimo ma non per importanza, c’è il discusso capitolo sugli Estranei : apparsi per sei stagioni come imbattibili cattivi, i “villain” praticamente impossibili da sconfiggere, scompaiono in un secondo grazie alla coltellata inferta da Arya Stark al Night King, nell’episodio 8 x 03.
Insomma gli spunti sono veramente moltissimi, e si fa veramente fatica a non farsi includere nella schiera dei delusi o degli scontenti, anche rimanendo affezionati sostenitori della serie culto di HBO.
Sicuramente rimane una delle serie più importanti della storia, ma certamente l’ultima stagione non è stata all’altezza di quelle che l’hanno preceduta, questo possiamo affermarlo senza remore.
Non vogliamo certamente influenzare nessuno, ma se volete far parte di questa petizione, potete firmare Qui.
Pubblicato giovedì 16/05/2019 in GOT, trono di spade
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