Immagina che… Justin e Reby: leggi la storia più bella!
Vi siete davvero impegnate nello scrivere la fan fiction su Justin Bieber e l’impresa di scegliere un vincitore non è stata per niente facile…
Vero99 ha mischiato realtà e fantasia in un cocktail frizzante e originale… ecco perché è la vincitrice di questa settimana!
Un complimento speciale a tutte coloro che hanno mandato la loro storia: anche le vostre erano bellissime! Cliccate qui e leggete nei commenti per scoprire le altre fan fiction. Ragazze riprovateci con il prossimo Immagina che!
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E ora, ecco il racconto di Vero99!
JUSTIN E REBY DI VERO 99
CAPITOLO 1: SI PARTE!!!
Finalmente l’estate è tornata. Non ce la facevo più con tutti quei compiti da fare e con mia madre che non mi lasciava libera di fare tutto quello che volevo se non prima di aver finito di studiare. Non è che odi lo studio…ma la mia vera passione nella vita è il canto e la recitazione. E quest’anno sono troppo emozionata: mamma mi ha dato il permesso di partire per Londra dove frequenterò un Music Camp! Starò via due mesi e frequenterò la scuola più importante di Londra, canterò, reciterò e soprattutto chissà quanti incontri e nuove amicizie mi aspettano. Adesso chiudo le ultime cose e poi….LONDRA WAIT FOR MEEEEE!!!
(pomeriggio) – in aeroporto
Sono emozionatissima sono arrivata in aeroporto e subito ho raggiunto gli altri del gruppo italiano che partono con me. Ho già fatto le prime amicizie: Vale mi piace un sacco. E’ una ragazza solare, simpatica e ha detto che è il suo secondo anno al Music Camp. Il suo sogno più grande è diventare una star. Mi ha detto che a Londra ci sarà anche un ragazzo molto carino, si chiama Justin e ha detto che è davvero bravo. Lo scorso anno hanno avuto anche una storia insieme ma è finita e sono rimasti ottimi amici. Ah, lui è canadese. Mi ha fatto vedere il suo profilo FB…e devo dire…niente male. Ops…stanno chiamando il volo. AH, dimenticavo….mi chiamo Rebecca ma tutti mi chiamano Reby. Ciaooooooo!!
Arrivai sull’aereo eccitata: era pieno di ragazze e ragazzi, probabilmente tutti stavano andando proprio a Londra! Wow, quante amicizie che avrei fatto e non vedevo l’ora!!
Guardai bene il biglietto che tenevo stretto in mano, il mio posto era verso la metà dell’aereo e appena lo trovai mi misi a sedere.
Ero immersa nei miei pensieri, quando sentii una voce dietro di me: “Scusi… è possibile sedermi vicino a lei? Mi dispiace, sono abituato ad aerei privati… con il mio team… ma sa, ad un camp vado con amici…!” mi girai e vidi la stessa persona che Vale mi aveva fatto vedere su FB, era Justin Bieber, il mio idolo e a dire la verità non me ne ero accorta quando avevo visto le sue foto!
Così, gli risposi: “Oh, ciao. Certo siediti pure. Si, non sai quanto ti capisco, allontanarsi dal proprio team forse è l’ideale no?” continuò: “Già… ma quindi mi conosci?”
“Ahah, certo! Come non conoscere il mio angelo, il mio idolo? Quello che mi fa sorridere tutti i giorni? Tu sei Justin, Justin Bieber, sei il KIDRAUHL di tutte le beliebers no?”
“Sì… esatto… Kidrauhl…”
“Tutto okay? Cosa ti prende?” gli toccai il braccio e appena sentii la sua pelle liscia e morbida, quasi crollai.
“Emh… si certo! Scusami ma è strano. Sei l’unica mia fan che non mi è saltata addosso come tutte le altre che ho appena incontrato” e mi fece segno davanti a noi. In effetti vidi tantissime Beliebers agitate che scattavano foto e urlavano: “Oddio! E’ JUSTIN BIEBER!!”
“Si… a me non piace fare come loro. Certo, forse mi emozionerei ma… non voglio fare brutta figura davanti a una persona così… così…”
“Ah, così come?”
“Così importante e speciale come te… Ju-Justin…”
“Bhe sai… non sono perfetto e forse non mi merito il vostro perdono per quello che sto facendo in questo periodo, ma non capisco… perché faccio così?? Cosa non va in me?”
“Che? Come -non mi merito il vostro perdono-? Che hai fatto?” non avevo letto le ultime news della settimana sul mio idolo, non ero riuscita con i tempi.
“Come? Non lo sai? Bhe, mi sto comportando male con tutte voi. I miei amici non sono poi così veri amici forse… non riesco… ci provo con troppe ragazze…”
“Cosa? Justin, perché fai così? Ci risiamo… Justin, dov’è finito il nostro Kidrauhl? Il MIO Kidrauhl? Credi che sia giusto farti questo? Vivere la vita e crescere non significa andare con le ragazze che ti capitano in giro, lo sai vero? Tu sei speciale così come sei, sei fantastico, non hai bisogno di farti valere perché sono sicura che se tu non fossi famoso e ti conoscessi… saresti comunque il mio angelo!”
“Oh come fai a capirmi così bene? Nessuno ci riesce… nessuno mi ha mai detto tutte queste cose…come ci riesci? Ah proposito… io mi chiamo… giusto… mi conosci… tu sei?”
“Rebecca, Rebec…”
Sentii una voce che interruppe la nostra conversazione
“JUSTIN” “Jordan?”
“Che ci fai qui??? Ti avevo detto di venire vicino a me!”
“Ma non c’è più posto!”
“E tu chi sei? Justin, sono venuta con te perché pensavo di piacerti, ma se sei occupata con una… sfigata come lei allora…”
Era Jordan, la modella di cui si parlava negli ultimi tempi. Sfigata? Io? Intervenni subito: “Senti, S-F-I-G-A-T-A lo vai a dire a chi conosci, cara. Guarda ti lascio il posto vicino al tuo adorato Kidr… cioè Justin! Okay? Piacere di averti conosciuto” dissi a Justin senza guardarlo negli occhi con aria triste: “Anche se è durato solo qualche minuto.”
“No aspetta Rebecca! Non andare!”
“Justin! disse Jordan: “Lasciala! O me, o lei!”
Eravamo arrivati a Londra e non avevo ancora rivolto la parola a Justin, almeno non si era ancora fatto vedere con quella vanitosa!
“Ehi Reby!” sentii la voce di Vale
“Ciao Vale”
“Tutto okay? Non mi sembri felice di essere qui!”
“Si si grazie. Ma scusa… chi è quella tipa? Jordan?”
“Oh, lei?” disse con tono schifato.
“E’ una modella che ci prova con Justin. Sono fidanzati penso!”
“Ah…okay…. vado a fare un giro!”
“Va bene ciao!”
Misi le mie valigie in camera e uscii.
Era tutto meraviglioso, il giardino, il camp! All’improvviso sentii qualcuno arrivare: “Ciao Reby…Scusami per prima…” mi voltai: era Justin.
“Oh, rieccoti. Si… tranquillo… con la fidanzata si fa tutto no?” mi rigirai a guardare il tramonto.
“No davvero. Mi dispiace… Senti, ora me ne sono sbarazzato per un po’… hai voglia di fare un giro a Londra?”
“Justin ma non capisci? Non puoi fare così: se non c’è una ragazza vai con un’altra?”
“Lo so. Ti spiego solo perché sto con lei…. andiamo…!”
Mi prese la mano, gli sorrisi e annuii.
Andando in giro cantando, ballando e a vedere negozi mi spiegò il motivo del loro fidanzamento.
“Quella sera forse avevo bevuto troppo. Era stato un amico a farmela incontrare, insomma lei è carina ma se non fossi stato… ubriaco… non avrei permesso a lei di baciarmi! Sembrava attratta da me ma quando il giorno dopo scoprii del guaio che avevo combinato, avevo deciso di rimettere tutto a posto, spiegandole che non mi stava a genio questa idea del fidanzamento con lei… che dopotutto è già sposata e ha giù un figlio! Lei arrivò all’improvviso e mi chiamò amore eccetera, dal quel momento non ebbi più nessun modo per dirle tutto quello che pensavo sul nostro rapporto. Ora capisci?”
Lo sapevo che tutto questo era stato un errore- pensai tra me e me.
Per tutta la sera parlammo di musica e spettacolo e al nuovo album di Justin.
Arrivò la pioggia e ci fermammo in piazza, mi prese la mano e mi disse: “Tu sei diversa, mi capisci… e mi fa agitare stare vicino a te…”
“Justin lo sai che per me è lo stesso… ma non possiamo fare così… tu hai la tua vita e io la mia. Tu porti avanti il tuo lavoro da cantante e io il mio da studentessa…”
“allora fammi rimanere un tuo ricordo…” mi prese il viso e mi diede un bacio.
Wow, era bellissimo sentire le sue labbra sulle mie, mi trasmetteva sicurezza e fedeltà.
“Justin?! Ma cosa fai?!” Sentii urlare dietro di noi la sua ragazza, Jordan.
Che peccato, quel momento era stato fermato da lei, quel mostro.
Justin mi guardò con aria triste e io ricambiai con aria delusa e un lacrima scese dai miei occhi.
Nel frattempo, continuai la mia passeggiata sotto la pioggia da sola, pensando al nostro bacio: “Già non sarebbe potuto accadere! Justin Bieber con me! Che stupida… lui, quel ragazzo così onesto e speciale con una come me? Naaaa….”
Piangevo ininterrottamente quando qualcuno arrivò… era lui: Justin.
“Che ci fai qui!” urlai disperata e allo stesso tempo in lacrime.
“Sono qua per te. Perché tu mi hai fatto capire tutto. Con Jordan è finita e ho avuto il coraggio di dirle tutto. Grazie Reby, grazie. Ora voglio passare ogni singolo istante con te: SE TU MI FARAI ENTRARE NEL TUO MONDO, CI SARA’ UNA RAGAZZA SOLA IN MENO.”
E detto questo mi baciò.
Pubblicato mercoledì 03/07/2013 in fan fiction, justin bieber, star
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