Io sono una pianura, lei è una montagna: tutto sul seno!
Come mai un giorno siamo delle tavole da surf e il giorno dopo delle donne con i seni? O, viceversa, perchè un giorno siamo delle tavole da surf e, il giorno dopo, siamo ancora delle tavole da surf? Ragazze, oggi si parla di seno!
Il seno è una di quelle parti del corpo femminile che, soprattutto nella adolescenza, crea, a volte, alcuni disagi.
Ma iniziamo da capo: quando “nasce” il seno? Ebbene, non ci crederete ma già dalla quarta settimana in cui eravate nel ventre della mamma, le prime ghiandole prendevano vita, in forma di due piccole creste.
Quando si nasce poi, la crescita e lo sviluppo del seno è concentrato in quattro fasi: l’adolescenza, la gravidanza, l’allattamento e la mnenopausa. Visto che la prima fase è l’adolescenza, credo che questo discorso interessi molte fra voi!
COME AVVIENE LA CRESCITA DEL SENO?
Durante la pubertà ha inizio la produzione di alcuni ormoni che danno il via allo sviluppo del seno e delle ovaie. Il primo segnale di pubertà è proprio la crescita del seno. Nella prima fase di sviluppo si verifica l’innalzamento dei capezzoli, senza aumento del tessuto ghiandolare e pigmentazione dell’areola. Da sei a dodici mesi dopo, aumenta il tessuto ghiandolare e avviene l’allargamento dell’areola e la sua pigmentazione. Lentamente e gradualmente i seni cambiano fino ad assumere la forma definitiva che corrisponde al momento in cui la ragazza entra nell’età adulta, la situazione ormonale si normalizza e iniziano i cicli mestruali.
PERCHE’ MOLTE RAGAZZE SI VERGOGNANO?
Avviene a volte che alcune ragazze sviluppino prima di altre e, già da giovanissime, abbiano un seno piuttosto evidente. Questa diversità è spesso vissuta con imbarazzo: soprattutto quando si è piccole infatti, si tende a “coprire” le proprie forme, da un lato perchè non ci si sente a proprio agio con quelle “due cose” da donna; poi perchè da bambini si vuole correre, giocare e “quelle cose” sono scomode e ingombranti; oppure perchè quando viene caldo e ci si mette la maglietta si è le uniche con quelle curve sotto il collo; e infine perchè anche i ragazzi guardano quelle tue curve con fin troppa curiosità. Attenzione però! Questa insicurezza spesso provoca danni importanti alla schiena! Per “coprirsi” infatti si tende ad ingobbirsi, chiudendo le spalle: questo è un atteggiamento dannoso per la schiena e il seno , che può essere compromesso nel naturale sviluppo. Altra reazione riscontrabile potrebbe essere che la ragazzina si senta troppo osservata da sguardi estranei e si senta turbata dai commenti che coglie specialmente dai rappresentanti dell’altro sesso. Questo turbamento può creare angosce, difficoltà e timori nell’instaurare rapporti con i ragazzi, che si trascinano, a volte, anche in età adulta.
PERCHE’ IO SONO PIATTA E LEI NO?
Ragazze.. a volte guardarsi intorno vi crea qualche scompenso?! Insomma, anche fra amiche si guardano queste cose: qualcuna ha già il seno, altre solo un accenno e, altre ancora, sono totalmente piatte. Allora, non disperate: siamo fatte tutte diverse! Il primo step è capire che i tempi dello sviluppo non sono uguali per tutte: se anche ora sei piatta, non disperare… forse devi ancora sviluppare! E non è detto che dopo lo sviluppo diventerai super formosa: può essere che per costituzione non avrai mai un grosso seno. E allora, che fare? Innanzitutto non essere tragica: ognuna è bella per quello che è! Subito dopo non credere alle infinite leggende su “come fare crescere il seno”: la costituzione è quella, e difficilmente si cambia! La dimensione del seno è una questione di famiglia: se mamma è molto formosa può essere che anche tu lo sia! Mamme e nonne sono le nostre origini dunque… osservate loro per capire come potreste essere voi!
REGGISENO… AVANTI TUTTA!
Indipendentemente dalla misura che avrete, ragazze… il seno porterà nel vostro guardaroba un accessorio in più: il reggiseno! Andare con mamma per negozi o con amiche a cercare e comprare reggiseni è davvero divertente. Se ne vedono di svariati tipi: tinta unita, colorati, con delle stampe, con o senza spalline, a fascia, a triangolo, a coppa… c’è l’imbarazzo della scelta! Il consiglio è di andare le prime volte con la mamma o una amica “già esperta”: potrete così scegliere insieme il reggiseno che più ti metterà a tuo agio ed esalterà le tue forme! Se ad esempio hai poco seno, potresti provare i reggiseni imbottiti che conferiscono più armonia alle forme; li trovi anche con le coppe, con i ferretti, senza nulla.. scegli il reggiseno adatto a te!
E tu, hai già il seno? Ti senti a disagio? Ne parli con le tue amiche?
Pubblicato giovedì 18/03/2010 in il mio corpo
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