Kristen Stewart icona di stile: il look di una “Bella”
Kristen Stewart è Bella. Ma non solo: è molto di più. È icona fashion e regina di stile in maniera indiscutibile. Conosciuta nei panni della fortunata mortale (Bella per l’appunto) che conquista le attenzioni e il cuore del vampiro più sexy del pianeta, Robert Pattinson (Edward Cullen ), Kristen Stewart è ormai protagonista indiscussa dei red carpet più celebri; e, allo stesso modo, ogni uscita informale dell’attrice è immortalata da scatti fotografici che mostrano il suo stile al di fuori di schemi e cliché da diva che caratterizzano molte sue colleghe.
Kristen Stewart non “nasce” con Bella: il suo curriculum vitae è ricco collaborazioni e film da fare spavento… in ogni senso. Nata e vissuta a Los Angeles, è stata notata da un agente durante una recita scolastica di Natale. Il mondo dello spettacolo era sicuramente nel suo DNA: papà John Stewart è manager e produttore televisivo della Fox, un canale televisivo americano; la madre, Jules, è una nota sceneggiatrice originaria di Sidney, Australia. Il primo film in cui ottiene un ruolo è Thirteen Year della Disney: viene immediatamente notata per l’aspetto da adolescente emaciata, ai limiti dell’emofiliaco.
Da lì le si spalancano le porte di quel genere di film di tensione, paura e adrenalina, dove la protagonista/ vittima media ha una pelle di cera, occhi chiari, quasi di ghiaccio, con lo sguardo tagliente, da far tremare senza proferire parola: Kristen Stewart è indubbiamente corsia preferenziale per ruoli di questo genere.
Nel 2001 ha il ruolo di una ragazza-maschiaccio in La sicurezza degli oggetti. L’anno dopo reciterà in Panic Room, al fianco di Jodie Foster e Jared Leto: un’interpretazione che le varrà la nomination al premio Youg Artist Awards 2003. Il 2003 la vede al fianco di Sharon Stone e Danny Quaid in Oscure presenze a Cold Creek. L’anno successivo viene acclamata dalla critica per l’interpretazione offerta in Speak, diretto da Jessica Sharzer: a soli 14 anni Kristen Stewart interpreta la protagonista, vittima di uno stupro da parte si un compagno di scuola.
E ancora, è il 2006 quando recita in Gioventù violata. L’anno successivo la vede attiva in ben tre film: The Messangers, celebre film d’orrore, Il Bacio che aspettavo, a fianco di Meg Ryan e Adam Brody, e Into the wild- Nelle terre selvagge. È proprio quest’ultima interpretazione, che la vede nei panni di una ragazza hippy e libertina che s’innamora del protagonista del film, che colpisce Catherine Hardwicke, regista della saga Twilight: la vuole con sé, nel ruolo di Bella Swan.
Il resto è cosa nota ormai a tutti. Twilight, il film-evento datato 2008, rende lei e il collega, Robert Pattinson, icone e modelli di stile, belli al punto da desiderare universalmente che la coppia sia tale anche nella realtà. Tratti comuni? Un’apparente non-cura di sé, uno sciopero della spazzola e uno stile all’apparenza casual. Un casual mai banale, mai “già visto” e sempre ricercato. Le mise di Kristen sono un mix di originalità, vintage, bon ton, classe, rock, eleganza e tinte sgargianti: elementi che accostati potrebbero facilmente far rabbrividire chiunque. Con e su Kristen Stewart trovano una perfezione cromatica e un armonia di accostamento che raramente si rivela nelle giovani star, intente a rispondere a canoni femminili, il più delle volte tremendi. Una femminilità estrema nel fare mascolino, nelle camice extra size e negli skinny mai banali; una nonchalanche naturale e medesima con una paio di Chanel ai piedi o di All Star consunte. Capelli acconciati quasi a mano, con i ciuffi anteriori leggermente rialzati: proprio come quando ci si sposta i capelli dagli occhi e li si tirano indietro. Classe, eleganza, comfort, e ricercatezza trovano in Kristen un modello ideale, rivestendola di una sofisticata bellezza che probabilmente nemmeno lei sa di avere.
Ecco allora la filmografia di questa attrice e… guarda la gallery fotografica lanciata in questo articolo, che celebra il suo stile e la moda fuori dai canoni comuni.
FILMOGRAFIA:
• La sicurezza degli oggetti (The Safety of Objects) regia di Rose Troche (2001)
• Panic Room regia di David Fincher (2002)
• Oscure presenze a Cold Creek (Cold Creek Manor) regia di Mike Figgis (2003)
• Speak regia di Jessica Sharzer (2004) – Film TV
• Tre ragazzi per un bottino (Catch That Kid) regia di Bart Freundlich (2004)
• Undertow regia di David Gordon Green (2004)
• Gioventù violata (Fierce People) regia di Griffin Dunne (2005)
• Zathura – Un’avventura spaziale (Zathura: A Space Adventure) regia di Jon Favreau 2005)
• Il bacio che aspettavo (In the Land of Women) regia di Jon Kasdan (2007)
• The Messengers regia di Oxide Pang Chun e Danny Pang (2007)
• The Cake Eaters regia di Mary Stuart Masterson (2007)
• Into the Wild – Nelle terre selvagge regia di Sean Penn (2007)
• Cutlass regia di Kate Hudson (2007)
• Yellow Handkerchief regia di Udayan Prasad (2008)
• Disastro a Hollywood (What Just Happened) regia di Barry Levinson (2008)
• Jumper – Senza confini regia di Doug Liman (2008) – (cameo)
• Twilight regia di Catherine Hardwicke (2008)
• Adventureland regia di Greg Mottola (2008)
• Welcome to the Rileys regia di Jake Scott (2009)
• New Moon (The Twilight Saga: New Moon), regia di Chris Weitz (2009) – Film in post-produzione
• K-11 regia di Jules Mann-Stewart (2009) – Film in pre-produzione
• The Runaways regia di Floria Sigismondi (2010) – Film in post-produzione
• Eclipse (The Twilight Saga: Eclipse), regia di David Slade (2010)
Pubblicato sabato 21/11/2009 in Kristen Stewart
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