L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, il riassunto
L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, il riassunto: un vecchio marinaio, che si faceva chiamare “Il capitano” e il cui vero nome era Billy Bones, si presenta all’Admiral Benbow Inn sulla costa inglese verso la metà del 1700, e offre al figlio della proprietaria della locanda, Jim Hawkins, pochi centesimi per mantenere il segreto su una ricerca per i marinai.
Billy riceva “la macchia nera”, preavviso di morte per i marinai, e dopo qualche giorno muore. Jim, che aveva già subito la morte del padre, dopo quella di Billy, decide, insieme alla madre, di rovistare nel baule che gli aveva lasciato il capitano sperando di trovare un po’ di soldi ma trova una mappa.
Il medico locale, il dottor Livesey, sostiene che sia la mappa di un’isola dove è sepolto il tesoro del Pirata Flint. Decidono, così, insieme a Jim e cavalier Trelawney di partire per andare alla ricerca del tesoro.
Noleggiano la goletta Hispaniola comandata dal capitano Smollett e prendono il largo da Bristol. Riescono ad arruolarsi anche alcuni vecchi soci di Flint, fra cui Long John Silver, marinaio con la gamba di legno.
Durante il viaggio, Jim scopre che Silver ha intenzione di ammutinarsi con un gruppo di altri marinai perciò, il capitano della nave, Smollett, decide di liberarsi di Silver e dei suoi soci permettendo loro di sbarcare sull’isola del tesoro e di prendersi del tempo libero.
All’insaputa degli altri, Jim scende a terra con i pirati, dai quali però poi riesce a fuggire nascondendosi nella foresta. Addentrandosi nell’isola, Jim incontra un individuo bizzarro di nome Ben Gunn, altro ex marinaio di Flint, abbandonato da quest’ultimo sull’isola tre anni prima.
Mentre i pirati sono a terra, anche Smollett e gli altri mebri dell’ “equipaggio dei buoni” sbarcano e si insediano nel vecchio rifugio di Flint. Jim li raggiunge e racconta loro dell’incontro con Gunn.
Gli ammutinati tentano di assaltare il rifugio e, durante la battaglia, Jim, con la canoa di Ben Gunn si dirige verso l’Hispaniola, ne taglia gli ormeggi e la porta ad arenarsi in un luogo sicuro, sfuggendo al tentativo di Israel Hands di ucciderlo.
Rientrato al rifugio, scopre che gli ammutinati hanno avuto la meglio sul suo equipaggio e viene fatto prigioniero.
Durante la prigionia di Jim, Silver viene tradito dai suoi stessi uomini e si trova in pericolo di vita. Riesce però a farsi riaccettare come capo e, durante il tentativo, riesce anche a salvare la vita a Jim.
Silver e la sua truppa, Jim incluso, giungono nel luogo dove il tesoro è nascosto. Il loro arrivo, però, è stato preceduto da qualcun altro: Ben Gunn, che era stato abbandonato sull’isola aveva dissotterrato il tesoro.
Intanto i pirati vengono assaliti dalla truppa di Smollet che, questa volta, riesce ad avere la meglio e grazia Silver per aver salvato la vita di Jim.
Dopo aver riportato il tesoro alla nave, il gruppo riparte, lasciando gli ammutinati sull’isola e concedendo a Silver di seguirli fino a un porto vicino, dove però l’ex pirata fugge con parte del bottino.
Jim non dimenticherà facilmente l’esperienza vissuta che spesso si riproporrà sotto forma di incubi.
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