La Chiesa si dichiara contraria all’oroscopo. Cosa ne pensi?
L’Oroscopo è da sempre motivo di discussione: c’è chi ci crede, chi non ci crede, chi dice di non crederci ma poi “butta l’occhio” e chi, qualora il proprio segno abbia un trafiletto di fortuna, desidera crederci. Da qualche giorno però ci sono grandi polemiche a riguardo. La Chiesa infatti è intervenuta contro Giancarlo Magalli che pubblicizza su «RaiDue» in prima serata gli oroscopi del 2010.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica firmato da Wojtyla, Ratzinger e Sandro Maggiolini è indiscutibile. Siamo credenti non creduloni. “Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che a torto si ritiene che “svelino” l’avvenire. La consultazione degli oroscopi, l’astrologia, la chiromanzia, l’interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini ed insieme un desiderio di rendersi propizie le potenze nascoste. Sono in contraddizione con l’onore e il rispetto, congiunto a timore amante, che dobbiamo a Dio solo”. Niente scherzi dunque!
Non solo, ecco le parole del cardinale Giancarlo Biffi, molto ironico a riguardo a riguardo: “È stato giustamente notato come il mondo che ha smarrito la fede non è che poi non creda più a niente; al contrario, è indotto a credere a tutto: crede agli oroscopi, che perciò non mancano mai nelle pagine dei giornali e delle riviste; crede ai gesti scaramantici, alla pubblicità, alle creme di bellezza; crede all’esistenza degli extraterrestri, al new age, alla metempsicosi; crede alle promesse elettorali, ai programmi politici, alle catechesi ideologiche che ogni giorno ci vengono inflitte dalla televisione. Crede a tutto, appunto”.
E tu, cosa ne pensi? Credi o leggi l’oroscopo? Credi che questa “credenza” debba essere condannata?
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook