Le frasi e gli aforismi più belli sull’intelligenza

Quante volte si parla di intelligenza? Questo termine lo si nomina spesso e volentieri, ma hai mai pensato a cosa sia, veramente, l’intelligenza? Ecco le frasi e gli aforismi più belli che ne parlano. 

Dagli artisti agli uomini comuni passando per poeti, filosofi e pensatori: tutti hanno parlato – e parlano – dell’intelligenza con frasi e aforismi che sono diventati celebri e che tu potresti usare in qualche occasione. 

La conoscenza è avere la risposta giusta. L’intelligenza è avere la domanda giusta. (Anonimo) 

Una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile. Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta, allora hai davvero qualcosa di speciale. (Nelson Mandela) 

Una cosa è essere intelligente e un’altra è essere saggio. (George RR Martin) 

Ci vuole qualcosa di più che l’intelligenza per agire in modo intelligente. (Fëdor Dostoevskij) 

La capacità di osservare senza giudicare è la più alta forma di intelligenza. (Jiddu Krishnamurti) 

L’intelligenza senza ambizione è un uccello senza ali. (Walter H. Cottingham) 

Viviamo in un’epoca in cui la gente, così occupata a produrre, si è dimenticata di diventare intelligente. (Oscar Wilde) 

Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (Bertrand Russell) 

Quando uno pensa molto e intelligentemente, non solo il suo volto, ma anche il suo corpo acquista un aspetto intelligente. (Friedrich Nietzsche) 

La prova più evidente che esistono altre forme di vita intelligenti nell’universo è che nessuna di esse ha mai provato a contattarci. (Bill Watterson) 

Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l’imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. (Woody Allen) 

Ogni fallimento è semplicemente un’opportunità per diventare più intelligente. (Henry Ford) 

Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti. (Umberto Eco). 

Si sprecano più energie per dimostrare di non essere stupidi di quelle che si impiegano per manifestare intelligenza. (Mario Laganà)