Le più belle frasi di Sfera ebbasta
Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta, ha una storia sicuramente difficile che ne ha segnato il carattere ed il comportamento, quanto il modo di vedere la vita.
La sua infanzia è stata molto travagliata e piena di sofferenza, con la separazione avvenuta tra i genitori alla tenera età di due anni, e la morte del padre quando Sfera iniziava a diventare un ragazzino, agli albori della sua adolescenza. Prima di raggiungere l’agio e il benessere di cui gode adesso, è passato da anni e anni di sacrifici, senza l’ausilio di una figura paterna, con la madre come unica roccia a cui aggrapparsi. Va da se che risulta comprensibile, quanto fisiologica, la voglia di rivalsa che viene fuori dai suoi testi, e dal suo modo di vivere e di vestire.
Abbiamo più volte parlato del personaggio Sfera Ebbasta, di tutto ciò che ruota intorno alla sua figura, dei suoi problemi e contraddizioni. Spesso infatti è stato oggetto e bersaglio di diverse critiche, ingiuste in molti casi, per avvenimenti legati alla sua professione ma per i quali non aveva alcuna responsabilità, su tutte la baraonda mediatica suscitata dalla tragedia di Corinaldo. Le speculazioni e le accuse gratuite hanno colpito moltissimi artisti famosi, i quali pagano l’esposizione naturale figlia della loro posizione.
Altre volte Sfera è stato preso di mira per le sue canzoni e i suoi testi, a detta di molti poco d’esempio per i giovani e tacciati di essere come una specie di istigazione ad abitudini poco sane e negative per chi ascolta. Per spezzare una lancia in suo favore, oggi abbiamo deciso di raccogliere le sue frasi più belle ed emblematiche, cercando di disegnare un quadro dell’artista che vada oltre gli schemi precostituiti e prevenuti che spesso ci vengono dati dai media, e dal sensazionalismo sempre ricercato da chi guadagna sulle notizie spesso speculando sulle persone.
In questo articolo vogliamo far parlare le sue canzoni, i suoi testi, senza tutte le chiacchiere relative al suo discusso personaggio e agli avvenimenti a lui legati.
Ecco a voi una lista di frasi prese dai suoi pezzi, selezionate dalla nostra redazione.
-Da bambino sulla bici andavo senza mani, da grande nella vita vado senza piani.
-Trovati un lavoro e dai una mano in casa, Piuttosto che chiedere i soldi a tua mamma, No tu non l’hai mai visto il tuo frigo vuoto, Per questo non pensi a riempirti la pancia. Dei brutti pensieri riempivo la stanza
Poi con gli sforzi di una vita intera. Giro l’Italia riempiendo i locali, Mentre questi a casa parlano di Sfera.
-Per ogni madre che piange, vede suo figlio diventare grande, vede quei soldi ma non chiede niente, non ci sono bugie se non ci son domande.
-Rispetto solamente per chi ti rispetta!
-La gente ti giudica e non cambia nulla e qui chi non ha nulla si sveglia e rinuncia
-E sei bella, te l’ho detto mille volte e non c’hai creduto mezza. L’unica droga a darmi dipendenza, incastonata in testa. Ci penso io a te, non andare, resta.
-Noi che mamma e papà insieme non andavano d’accordo, infatti mamma e papà insieme io manco me li ricordo
– Dici che non ho più tempo per noi, ma se mi cerchi mi trovi, lo sai.
-Mi vedi adesso che il bicchiere è pieno pensi che tutto questo mi ha dato alla testa e vorresti soltanto rivedermi a zero come quando entra la pula e interrompe la festa.
-Tengo i miei piedi per terra, Per avere la spinta giusta che mi porti su
-Tu pensa solo che sei tu il più forte e ciò che non ti uccide non ti fotte più.
– Odio e amore io sono a metà, spesso vorrei trovarmi altrove.
– Mi vogliono diverso ma ho giurato a tutti che sarei stato me stesso.
-Resti nel locale col telefono in mano, Sperando in un messaggio che non arriva mai.
-La casa che ci manca se si parte, quella che ci uccide se si resta.
-La vita mi ha steso al tappeto più volte, io mi son sempre rialzato più forte, senza sentire le botte.
-Demoni bussano alla porta, tu non farli entrare.
Non ci sono bugie se non ci sono domande.
Non li sento i commenti di questi, li lascio parlare. Li lascio affogare, mentre prendo il volo e divento un puntino lontano nel cielo che stanno a guardare.
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook