Mamme teenager: come si diventa davvero madri?
Il fenomeno delle “mamme bambine” è dilagante e in molti ormai hanno iniziato a chiedersi cosa spinga una giovane ragazzina di sedici anni ad avere un figlio anziché vivere appieno la propria adolescenza. Anche Vanity Fair ne ha parlato, intervistando alcune di queste giovani mamme: c’è chi un bambino lo fa per volontà di avere una famiglia, chi per sbaglio e chi forse non sa nemmeno il motivo, ma una volta che lo tiene per la prima volta in braccio, sa di non aver sbagliato.
Secondo le statistiche sono oltre diecimila le teenager che ogni anno rimangono incinte e questo fa pensare a un tuffo indietro nel passato, a circa cinquant’anni fa, quando le nostre nonne, appena adolescenti si sposavano e avevano dei bambini. Il tema riscuote da alcuni anni così tanto interesse che si sono moltiplicati film e programmi tv dedicati al difficile mondo delle mamme adolescenti e tutti sono curiosi di entrare nelle camerette di quelle ragazzine dove ci sono ancora i poster dei gruppi preferiti accanto alle confezioni di pannolini. Le storie di queste ragazze molto spesso fanno capire quanto la decisione di avere un figlio cambi drasticamente la tua vita: in meglio o in peggio.
Essere incinte infatti non corrisponde per forza a essere madri, ovvero a possedere uno spirito e praticità materni che ti permettano di crescere al meglio un bambino. Proprio per questo sono nate, all’interno di ospedali o centri privati, moltissimi progetti di sostegno e supporto (come ad esempio Madri adolescenti: due minori a rischio, promosso dall’Ospedale San Paolo di Milano) associazioni dove le future “mamme bambine” possano capire, confrontarsi e prendere la decisione giusta.
E tu, cosa ne pensi? Pensi che sia una cosa buona costruirsi una famiglia durante l’adolescenza o credi sia meglio aspettare ancora un po’?
Pubblicato venerdì 07/09/2012
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