Manichini anoressici: è giusto esporli in vetrina? Dì la tua!
Al mondo della moda non basta scegliere modelle magrissime per sponsorizzare un’idea di bellezza lontana dalla realtà, sembra infatti che ora abbiano iniziato a provarci anche con i manichini. Se ne è accorta una signora inglese che entrando in un negozio del marchio “Gap” è rimasta scioccata dalla silhouette al limite dell’anoressia dei manichini esposti.
Alyce Taylor, questo il nome della signora che li ha segnalati, stava facendo un giro nel reparto “Always Skinny” (sempre magre) e ha notato che la linea d’abbigliamento si rivolgeva a ragazze eccessivamente magre: il problema non era la taglia zero, in vendita anche in altri negozi, ma quella taglia zero in particolare, così stretta da essere “fuori dal normale”.
Colpita da quello che stava vedendo Alyce ha deciso di scattare alcune foto ai manichini e di inviarle al marito per capire se anche lui avrebbe reagito come lei: il risultato? Suo marito, altrettanto scandalizzato, ha postato quelle foto sul suo blog e nel giro di poco tempo hanno fatto il giro del mondo.
Il giudizio dei giornalisti e del popolo del web è stato univoco: esposti in vetrina quei manichini sono un richiamo pericoloso, soprattutto per le ragazze più giovani. Il quotiniano “La Repubblica” riporta che la Gap per il momento non ha voluto rispondere alle polemiche: è impossibile dare una giustificazione accettabile all’errore commesso?
Anche voi pensate che quei manichini lancino un messaggio sbagliato? La responsabilità è di chi vende quegli abiti o di chi li acquista?
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