Marika e Manuel di Tamarreide: anche i truzzi piangono? Leggi!
Il gruppo di tamarri più famoso della tv ha appena accolto una nuova compagna d’avventura, ma la vera protagonista della quatta puntata di Tamarreide è stata l’infanzia di Marika, Manuel e Cristiana che con le loro lacrime ci hanno fatto capire che anche i tamarri hanno un cuore, soprattutto quando si parla di genitori… La prima a sfogarsi parlando di un’infanzia un po’ difficile è stata Cristiana, ma gli autori hanno deciso di censurare le sue parole per tutelare la sua privacy.
Poi è stato il momento di Marika che ha incontrato la sua mamma confessandole di aver sofferto molto a causa della sua assenza. La tamarra romana negli ultimi anni si era allontanata da sua madre perché le rimproverava di non essere stata un genitore attento e presente.
Fra le lacrime Marika ha ammesso che la mamma l’ha sempre lasciata troppo libera e che per questo più di una volta ha sentito la necessità di essere guidata e sgridata. Manuel invece ha incontrato suo padre ed è scoppiato a piangere come un bambino dal primo momento: nel suo caso invece è stato l’infinito amore per suo padre a farlo commuovere.
Manuel che in più di un’occasione ha dimostrato di essere un tipo molto competitivo, ha spiegato al pubblico che ha sempre visto suo padre come un idolo e che per questo ha sempre sentito il peso di dimostrare al padre di essere il migliore in qualsiasi disciplina. Due storie molto diverse che di sicuro hanno una cosa in comune: il rapporto che instauriamo con i nostri genitori forma il carattere e, nel bene e nel male, è in grado di farci commuovere sempre.
Cosa ne pensate delle storie di Marika e Manuel? Anche a voi capita di commuovervi parlando dei vostri genitori? I veri tamarri possono permettersi di piangere?
Pubblicato martedì 05/07/2011 in tamarreide
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