Meglio essere figli unici o avere dei fratelli? Dì la tua!

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato la lettera di Martina_la_Bonita che era figlia unica e voleva tanto un fratellino. La sorpresa è che tanti di voi non erano d’accordo con Martina e, anzi, avrebbero preferito essere figli unici come lei, piuttosto che avere dei fratellini, spesso definiti come delle “pesti”.

Meglio allora essere figli unici o avere dei fratelli? E’ difficile dirlo perché un figlio unico non può sapere cosa significa avere dei fratelli, così come chi li ha non può comprendere veramente come ci si senta ad essere figlio unico.

Da piccoli infatti  i figli unici hanno il vantaggio di avere tutte le attenzioni dei genitori e dei parenti. E da ciò derivano spesso anche una serie di vantaggi materiali. Si dice, infatti, che i figli unici possono diventare dei “bambini viziati”. Ma chi può lamentarsi di  essere sempre ascoltato e assecondato nei propri bisogni? E dipende molto dai genitori saper crescere un bambino senza farlo diventare un piccolo tiranno.

Nell’adolescenza, tutta questa attenzione può però diventare un problema. Nel momento in cui un ragazzo o ragazza vuole conquistare la propria indipendenza, è più difficile farlo se tutta la famiglia è abituata a tenerlo al centro delle attenzioni. Per crescere, c’è un momento in cui bisogna affrontare i genitori per “contrattare” sulle regole e permessi. Ed è più facile farlo se puoi contare sulla complicità e l’esperienza dei fratelli. Anche se chiunque può farcela, sapendo dialogare con i propri genitori.

Insomma, è difficile dire cos’è meglio perché ci sono vantaggi e svantaggi dall’una e dall’altra parte. E voi, cosa ne pensate? Meglio essere figli unici o avere dei fratelli? Dite la vostra nei commenti.