Metodo di studio: in cosa consiste il metodo Einstein?
La scuola sta per finire e per molte di voi il periodo degli esami di terza media e di maturità si avvicina. Si cerca di fare il rush finale per aumentare la media dei voti e per recuperare quanto più possibile prima del fatidico ultimo giorno. In realtà il segreto per avere buoni voti a scuola è quello di trovare il proprio personalissimo metodo di studio. Ce ne sono diversi e ognuno ha il suo a seconda del suo modo di studiare. Oggi scopriremo in cosa consiste il metodo Einstein. Siete pronte a prendere appunti?
Come potete ben immaginare, il nome deriva da quello del fisico più conosciuto e famoso al mondo: si tratta di un metodo di studio efficace e veloce, basato sulla definizione degli obiettivi. Per elaborare la sua famosissima teoria della relatività, il grande fisico come prima cosa si era posto l’obiettivo di arrivare ad un certo risultato e per questo ha dedicato molto tempo, forze ed energie. Ecco perchè, per mettere in atto il metodo di studio Einstein, la prima cosa da fare è stabilire con chiarezza quali sono gli obiettivi da raggiungere: la sufficienza in alcune particolari materie? L’eccellenza in altre? Superare gli esami con un ottimo voto? Devono ovviamente essere obiettivi non solo plausibili, ma anche raggiungibili.
Per arrivare a concretizzare i tuoi obiettivi dovrai limitare quanto più possibile le distrazioni, confrontarti con altre persone che sono nella nostra stessa situazione, continuare ad alimentare il tuo pensiero laterale e la tua creatività attraverso attività extrascolastiche come sport, musica, lettura, e soprattutto trovare sempre la giusta motivazione davanti alle difficoltà.
A livello pratico, il metodo di studio Einstein si traduce in diverse fasi e passaggi. Per prima cosa, quando ti trovi davanti ad un testo non solo lo dovrai leggere una sola volta, ma rileggerlo diverse volte in modo tale da prendere pian piano confidenza con il suo contenuto e con l’argomento. Dopo aver letto e riletto potete passare alla fase della sottolineatura, fondamentale per capire quali sono gli elementi da comprendere e quali quelli che si possono tralasciare. Arrivati a questo punto, inizia la vera e propria fase di studio: cercate di spiegare l’argomento a voi stesse ripetendo a voce alta, in questo modo riuscirete a capire da subito quali sono i passaggi che non vi sono del tutto chiari e potrete ritornare sul testo per approfondirli e creare collegamenti con altri argomenti. Infine, l’ultimo passaggio consiste nello spiegare l’argomento ad un’altra persona, in modo tale da avere subito un riscontro sulla chiarezza dell’esposizione dell’argomento.
Pubblicato venerdì 02/06/2017 in scuola
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