Mi piace ma non riesco a parlargli! Consultorio!
Ciao ragazzi,
come ogni mercoledì, dedichiamo uno spazio importante a una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi è la volta di Diana: ha confidato a un’amica di essere innamorata di un ragazzo ed è stata presa in giro e ma soprattutto non trova il coraggio di parlare con lui… Leggi!
Ciao, sono Diana e ho 13 anni.
Quando ho iniziato la prima media, mi sono infatuata di un ragazzo, che chiameremo X e che ha un anno in più di me. All’inizio mi sembrava una cotta ma andando avanti con il tempo, mi sono innamorata.
Tutto è iniziato perché ho notato che avevamo gli stessi interessi, ma non ci siamo mai parlati. Mi sono informata su che corsi facesse e mi sono iscritta anche io, pensavo di potergli stare vicino. E così è stato, ma ancora non ci parlavamo. Non ci sono andata più perché non sopportavo di non riuscire a muovermi se non per guardarlo. Ma i guai erano solo all’inizio.
Ho confidato la mia cotta a un’amica e lei lo ha spifferato alle amiche del ragazzo in questione che hanno iniziato a prendermi in giro anche davanti a lui e gli hanno detto che mi piace. Da allora queste ragazze hanno iniziato a tormentarmi, a prendermi in giro con un linguaggio veramente disumano. Io però stavo zitta per paura di finire male. Intanto lui ha riferito che non gli piacevo perché sono bassa, ma non riesco a capire se è vero o se è una bufala. Per i tre mesi delle vacanze sono stata malissimo, perché non potevo vederlo. Sono poi giunti dei problemi in famiglia.
Durante il successivo anno scolastico le ragazze non mi hanno più preso in giro ma ancora non so lui cosa prova. Mi guarda con curiosità, certe volte con schifo, certe volte con attrazione. Io invece sono diventata morbosa, perché pur non parlandogli lo sento mio, e guai a chi lo tocca, anche se mi rendo conto che non ci ho mai parlato. Partendo da questi pensieri, sono caduta in depressione. Ovviamente oltre lui ci sono i problemi di famiglia e il fatto che dall’inizio della seconda, non parlo.
Mi sono praticamente isolata. Ogni giorno mi chiudo nel bagno piangendo perché non mi accetto. E non riesco a non pensarlo… quelle rare volte che rido dopo due secondi sono di nuovo triste perché so che non ci sarà mai un “NOI”. Ho troppo timore a parlargli. Io ora sto scrivendo con le lacrime a gli occhi, ma ne ho abbastanza di vivere così. Come posso fare?
Antonio, psicologo risponde:
Cara Diana, chiedere aiuto non è facile, occorre superare molte resistenze, si pensa che il proprio problema sia banale, oppure si teme di infastidire gli altri. Ma ci sei riuscita. Quindi potresti riuscire a superare altre barriere, tra cui il timore di parlare con X. Mi sembra che non ci sia altro modo, per capire cosa in realtà pensa. Figurati, nemmeno noi psicologi riusciamo a leggere nel pensiero, e dobbiamo fare un sacco di domande! Posso immaginare che, per fare una cosa del genere, cioè parlare con X, ci debba essere il momento giusto e serve che tu sia tranquilla, così come non lo sei stata in prima, per via degli sfottò, e in estate, quando hai avuto problemi in famiglia, oltre al fatto di non averlo più visto.
Puoi farlo per gradi. Puoi cominciare ad allenarti, parlando magari con qualche persona che conosci poco (può svelarsi anche un amico o un’amica inattesi). Così, un po’ alla volta, usciresti dall’isolamento in cui ti sei ritrovata. Poi: la bellezza non fa rima con altezza. E neppure il successo nella vita necessita di superare una certa misura. Anzi. Spesso i “piccoli” hanno un marcia in più! Puoi farti apprezzare da X, o anche Y,Z ecc., per altre caratteristiche che potresti avere, come la simpatia, la capacità di ascoltare, la dolcezza, la sensibilità. Infine (ma non per ultimo), scegli di seguire i tuoi interessi, le cose che ti piacciono o che ti possono piacere: prima di arrivare al “NOI”, occorre che tu dia attenzione ed affetto al tuo “IO”. Un abbraccio!
Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della email “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova!
Pubblicato mercoledì 20/03/2013 in consultorio, consultoriogiovani mantova
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