Non riesco a fare amicizia nella nuova scuola
Ciao ragazzi,
Ci scrive “La più triste del mondo” che è in una situazione difficile. Si è appena trasferita e non riesce a fare amicizia nella nuova scuola. Ecco il suo racconto.
“mi sono appena trasferita e nn riesco a fare amicizia con nessuno!!!! io cerco di essere gentile con loro!!! ma loro nn vogliono nanche provare a parlarmi… anzi mi prendono in giro dicendo che sono brutta…
quando facciamo i giochi in classetutti sempre dicono “l’ultimo arrivato mal accontetato? e quindi tocca sempre a me a fare le parti più brutte del gioco!!!!!!!!!
in oltre quando combinano un disastro danno sempre la colpa a me e mi capitano un sacco di punizioni ingiuste…
NN SO CM AMBIENTARMI E CERCARE DI FARE AMICIZIE TUTTI MI EVITANO!!!!!
VI PREGO AIUTAMI TE KIKA SONO DISPERATA NESSUNO MI VUOLEEEE…. NELL’ALTRA MIA CITTà STAVO TANTO BENE E PER COLPA DEL LAVORO DEI MIEI GENITORI CHE MI SONO TRASFERITA E ADESSO STO COSì MALEEEEEEEE…..
COME DEVO FARE ??????
DATEMI DEI CONSIGLI VI PREGOOOOOOO…..
ADESSO HO BISOGNO DI VOI SIETE GLI UNICI AMICI CHE MI SONO RIMASTI….
VOI DEL MONDO DI PATTY….
ADESSO VI LASCIO PERCHè STO PER PIANCERE BACI BACIOTTI LA VOSTRA piu triste del mondooo”
Cara Più triste del mondo,
So benissimo cosa stai passando perché anch’io, da piccola, sono andata a vivere in un’altra città, dove non conoscevo nessuno. Mi ricordo che il primo giorno di scuola, quando i miei se ne sono andati e mi sono ritrovata sola in quel posto in cui non conoscevo nessuno, mi è venuto da piangere. Poi ho pensato: “meglio se vado a giocare”. E sono andata a giocare da sola, come se niente fosse, finché le altre ragazze si sono accorte di me e mi hanno invitato a giocare con loro.
Comunque, non avevo ancora fatto amicizia con nessuno finché non ho scoperto Eva, che era una ragazzina cilena, anche lei appena trasferita in quella scuola. Lei aveva delle matite colorate molto diverse delle mie perché le aveva comprate in Cile e mi sono fermata a guardarle e dirle che mi piacevano: abbiamo così iniziato a parlare. Per farti capire: è un po’ come se avessi visto che lei aveva il Diario de Il Mondo di Patty e quindi io fossi andata da lei a dirle che anche a me piaceva un sacco la serie.
Andando in giro con Eva presto abbiamo conosciuto Carolina, e poi Elena, e poi Giorgio e, pian piano, abbiamo conosciuto tutti i ragazzi della classe. Questo è un grande segreto per conoscere gente in un gruppo: è più facile fare amicizia in due che non da soli. E basta guardarsi intorno per vedere che c’è sempre qualcuno solo che è in attesa di fare amicizia con qualcuno.
Ma devo confessare che sono diventata davvero “popolare” solo quando ho scoperto l’autoironia. Cioè, ho imparato a prendermi in giro prima ancora che qualcuno lo facesse. Per esempio, prima ancora che qualcuno mi dicesse che dovevo prendere la parte più brutta del gioco, mi offrivo io volontaria e dicevo: “l’ultimo arrivato mal accontentato”. E quindi tutti ridevano.
Ho capito che, essendo nuova e sconosciuta, li mettevo anch’io un po’ in soggezione, e quando mi prendevo in giro facevo vedere che ero una normalissima ragazza come loro. Ero solo arrivata dopo e quindi non avevo ancora imparato “le regole” di questa nuova scuola.
Insomma, invece di darti un consiglio, ho preferito raccontarti quello che mi è successo e come ho superato quel difficile momento. Sono sicura che anche tu troverai altre soluzioni per farti notare ed apprezzare nella tua nuova scuola.
Ragazzi, qualcuno di voi è passato per la stessa esperienza? Vi va di raccontarla? Facciamo una raccolta di consigli e esperienze per far tornare il sorriso alla nostra amica in difficoltà?
Un bacione a tutti,
Kika
Condividi questo articolo con i tuoi amici di Facebook